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Travi in legno lamellare: cosa sono e quali sono le loro caratteristiche

Tutti i vantaggi e gli ambiti di impiego

Oggi parliamo delle travi in legno lamellare, che vengono sempre più spesso utilizzate in ambito edilizio al posto di altri materiali.
In questo articolo vedremo quali sono le loro caratteristiche e perchè sono da preferire alle più classiche travi in legno massello.

Travi in legno lamellare: cosa sono

Si tratta di travi realizzate con legno lamellare. Vengono anche definite “GL”, ovvero “glued laminated” che tradotto significa “a lamelle incollate”.

Le travi sono infatti costituite da lamelle, che altro non sono che tavole spesse 40 mm, perfettamente essiccate, piallate e refilate, incollate assieme per formare, appunto, la trave lamellare della sezione desiderata.

Legno lamellare

Il legno lamellare è legno naturale lavorato industrialmente per conservare i pregi, e talvolta anche migliorare alcuni svantaggi, del legno massello.

Le lamelle (almeno 3) vengono assemblate tra loro, a fibre contrapposte, sotto l’azione di una forza di pressione.

legno lamellare

In questa maniera è possibile costruire profili di dimensioni maggiori rispetto a quelle normalmente ricavabili dagli alberi naturali, con enorme vantaggio della loro applicazione in ambito edilizio.

Travi in legno lamellare: tipologie

Le travi in legno lamellare si distinguono in varie categorie a seconda del parametro di riferimento scelto. Analizziamole tutte con ordine.

Struttura

  • Principali: trasferiscono i carichi alle strutture verticali
  • Secondarie: sostenute dalle principali, distribuiscono i carichi sulle principali

Sezione

  • piena, con sezione rettangolare o con profili a I, T, L, C o H che permettono di ridurre il peso ottimizzando la quantità di materiale rispetto alle sollecitazioni;
  • alleggerita, con profilo scatolare, a cassone

Resistenza e portata

Secondo questo parametro, la qualità delle travi è valutata in base al grado di resistenza / portata, della trave medesima:

  • GL24H, la tipologia più utilizzata, così definita dalla Normativa Europea di riferimento.Esistono anche classi superiori (28, 30 e 32) che indicano travi che, a parità di sezione, hanno una portata maggiore e quindi riescono a resistere di più alle sollecitazioni. Queste ultime vengono utilizzate solo in caso di lavori particolari.Sempre relativamente alla portata, possiamo riscontrare una ulteriore differenziazione:
  • Incollato omogeneo, spesso indicato con la lettera “H”, quando le lamelle appartengono alla stessa classe di resistenza
  • Incollato combinato (“C”), nel caso in cui le lamelle interne ed esterne alla sezione appartengono a classi di resistenza differenti

Qualità

Sulla base di questo parametro possiamo distinguere tra:

  • travi lamellari qualità “vista”, che non devono presentare macchie e nodi al disopra di un determinato diametro (tollerate solo lievi fenditure di pochi millimetri)
  • travi lamellari qualità “industriale”, indipendentemente dall’estetica, devono limitarsi a soddisfare i requisiti di legge relativi alla portata

Essenza

infine, ciò che differisce da un tipo di legno lamellare ad un altro è l’essenza, ovvero il legno di partenza. Le specie più comunemente usate sono le conifere:

  • abete rosso
  • abete bianco
  • larice
  • pino
  • douglasia
  • faggio
  • frassino

Più rari, ma comunque utilizzate, anche le latifoglie, come rovere e castagno.

Travi in legno lamellare: caratteristiche

Sono qualitativamente e staticamente migliori rispetto ad una trave in legno massello di pari sezione.

Vediamo nel dettaglio quali sono i pro e i contro delle travi in lamellare.

Vantaggi

  • leggerezza: sono più leggere del cemento e dell’acciaio
  • resistenza meccanica uniforme
  • coperture a grandi luci libere (si possono coprire luci libere fino a 100 m)
  • antisismiche
  • resistenza chimica
  • isolamento termico
  • isolamento acustico
  • resistenza a fattori esterni (agenti climatici, inquinamento…)
  • ignifugo
  • facilmente riciclabile
  • nessuna spaccatura (al massimo qualche piccola fenditura)
  • stabile nel tempo
  • facile da lavorare e da posare
  • costruzione a secco, tramite incastri a coda di rondine e a dita intrecciate
  • nessun limite di sezione o lunghezza (si possono realizzare anche travi curve o a boomerang)

Travi in legno lamellare

Svantaggi

I “contro” sono davvero pochi. Ma vediamoli comunque:

  • instabilità dimensionale: l’umidità può ad esempio insinuarsi tra il legno e lo strato che lo ricopre
  • deperibilità biologica: si consiglia una manutenzione regolare per evitare la formazione di funghi e muffe

Travi in legno lamellare: dimensioni

In genere, le travi in legno lamellare vengono prodotte con le seguenti dimensioni.

  • Base: cm 8-10-12-14-16-18-20-22-24
  • Spessore lamelle: mm 40
  • Incollaggio idoneo per ambienti umidi: melaminico
  • Peso specifico: kg/m3 500
  • Rapporto altezza/base: ?10

La normativa DIN stabilisce che l’area della sezione trasversale massima non deve superare i:

  • 60 cm2 (per legni di conifera)
  • 50 cm2 (per legni di latifoglia)

Travi in legno lamellare: utilizzi e campi di impiego

Grazie alle loro caratteristiche, soprattutto in termini di capacità di carico per sezione e leggerezza dell’elemento strutturale, le travi in legno lamellare rappresentano una valida alternativa strutturale in campo edilizio.

La loro sempre più grande e diffusa applicazione riguarda le coperture e i solai, sia nelle nuove costruzioni, ma anche negli interventi di ristrutturazione e restauro di edifici già esistenti.

Ecco qui riassunti i campi di impiego delle travi lamellari:

  • case uni e plurifamiliari
  • edifici per uffici e le pubbliche amministrazioni;
  • scuole e asili
  • auditorium
  • padiglioni espositivi
  • costruzioni fieristiche
  • centri commerciali
  • capannoni industriali
  • magazzini
  • capannoni per il compostaggio e per il deposito di materiali sfusi
  • palestre e palazzetti dello sport
  • piscine
  • hotel
  • ristoranti ed edifici ricettivi in genere
  • chiese ed edifici per il culto
  • strutture di sostegno dei ponti
  • strutture leggere per esterni (casette di legno, bungalow, gazebi)
  • infissi
  • scale leggere
  • tettoie leggere per l’installazione di pannelli fotovoltaici

Non perdetevi lo speciale sui tetti in legno lamellare.

Travi in legno lamellare: manutenzione

In teoria, andrebbe eseguita una manutenzione ogni 2/3 anni; tuttavia, l’applicazione di nuove vernici e lacche adatte a evitare il deperimento del legno, permettono di eliminare del tutto (o quasi) ogni tipo di manutenzione. Con un gran risparmio di tempo e denaro.

Travi in legno lamellare 12x16x600

Da Bricoman le trovi in vendita in vendita a 67,39 euro.

Travi in legno lamellare 10×10

Di questa misura, su Brico First Class, si trovano travi lamellari in abete, classificate GL24H, qualità “a vista”, produzione austriaca. Già piallate, con nodi legati, non neri.

Il prezzo di vendita è di 19,50 euro (iva inclusa).

Delle stesse dimensioni, su Ferramentalegno.it si trovano a partire da 8,54 euro.

Travi in legno lamellare, Leroy Merlin

Ampia scelta di travi lamelalri sul sito di Leroy Merlin. Ecco una selezione:

  • Tavola legno lamellare abete L 200 x H 40 cm Sp 18 mm – 17,99 euro
  • Tavola legno lamellare faggio 1° scelta L 300 x H 80 cm Sp 28 mm – 169,00 euro
  • Tavola lamellare 1° scelta faggio L 200 x H 40 cm Sp 20 mm – 37,00 euro
  • Tavola legno lamellare abete 1° scelta L 100 x H 30 cm Sp 27 mm – 16,99 euro
  • Tavola legno lamellare abete 1° scelta L 100 x H 40 cm Sp 7 mm – 9,35 euro
  • Tavola legno lamellare abete 1° scelta L 200 x H 40 cm Sp 38 mm – 61,50 euro

Prezzi

Il costo del legno lamellare è estremamente variabile in quanto dipende da fattori quali l’essenza del legno d’origine (più o meno pregiata), le dimensioni, il grado di finitura e la qualità della lavorazione.

A titolo indicativo, ecco qualche esempio.

  • Tavola in abete lamellare: lunghezza 200 cm x larghezza 50 cm, spessore 18 mm, 17,00 euro
  • Tavola in abete lamellare: lunghezza 250 cm x larghezza 125 cm, spessore 18 mm, 50,00 euro
  • Tavola in abete lamellare: lunghezza 250 cm x larghezza 120 cm, spessore 40 mm, 100 euro
  • Tavola in faggio lamellare: lunghezza 250 cm x larghezza 120 cm, spessore 30 mm, 175 euro
  • Trave lamellare in pino impregnato: lunghezza 300 cm e sezione 15 x 5 cm, 50 euro
  • Trave lamellare in pino impregnato: lunghezza 300 cm e sezione 15 x 10 cm, 75,00-80,00 euro
  • Trave lamellare in abete: sezione 12 x 12 cm, 10,00 euro (prezzo a metro lineare)
  • Trave lamellare in abete: sezione 10 x 20 cm, 13,50 euro (prezzo a metro lineare)
  • Trave lamellare in abete: sezione 6 x 12 cm, 5,00 euro (prezzo a metro lineare)

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