Rivestimento cucina in grès porcellanato: una scelta ideale

Rivestimento in grès porcellanato in cucina? Un’idea perfetta! Questo materiale ceramico ha infatti la capacità di offrire ottime qualità estetiche e, nel contempo, resistenza e facilità di manutenzione senza eguali.

Proprio queste sue caratteristiche e la facile posa hanno reso il grès porcellanato tra i materiali più utilizzati per nuovi progetti e ristrutturazioni dell’ambiente cucina, adattandosi ad uno stile sia moderno che classico, anche grazie al fatto che riesce a creare soluzioni di arredo e superfici esteticamente belle e dall’effetto naturale. Le piastrelle e le lastre di grandi formati sono perfette anche in cucine a vista che si affacciano sul salotto, perché questa superficie è indice di grande eleganza.

Vediamo di conoscere meglio questo materiale, tanto usato da designer e architetti per il rivestimento di ogni tipo di cucina.

Cos’è un rivestimento in grès porcellanato

Si tratta di una ceramica dura e compatta, sempre più diffusa e utilizzata nel settore dell’interior design, ma anche per pavimenti e rivestimenti esterni.

Questa ceramica a pasta compatta e dura che può essere colorata in massa, non è porosa ed è molto resistente alle sollecitazioni meccaniche ed all’usura e lo sporco. Il nome grès deriva dalla tecnica di greificazione cioè la tecnica di cottura utilizzata proprio per questo tipo di ceramica.

Ciò che rende il grès un materiale tra i più apprezzati per i rivestimenti in edilizia abitativa e commerciale è il fatto che oltre ad avere ottime caratteristiche strutturali, vanta anche ottime qualità estetiche.

Le piastrelle e le lastre riproducono fedelmente l’aspetto estetico di qualsiasi materiale naturale come il legno, la pietra naturale, il cemento o il marmo, o avere effetti metallici o spatolati, disegni in rilievo e incisioni.

Come si produce il grès porcellanato

Questo materiale ceramico si produce pressando un impasto di argille, feldspati, quarzo e pigmenti colorati macinati e mescolati insieme per ottenere una miscela omogenea, che assumono così una forma preliminare, simile a quella del prodotto finito. La pressatura può avvenire a secco o con l’aggiunta di acqua o altre sostanze leganti.

Le piastrelle vengono poi fatte essiccare per rimuovere l’umidità residua all’aria aperta o tramite essiccatori industriali. Questo conferisce specifiche caratteristiche estetiche e protettive.

A questo punto i pezzi vanno in un forno speciale per essere sottoposti a temperature molto elevate, tra i 1200° e i 1400°. Questo processo causa la vetrificazione e conferisce al grès porcellanato le sue caratteristiche specifiche di durezza, resistenza e densità.

I moderni forni permettono di produrre delle lastre di grande formato, ed anche sottilissime, ma molto molto resistenti sia a sbalzi termici che a sollecitazioni meccaniche, impermeabili e inalterabili nel tempo.

Le caratteristiche del grès porcellanato

Questo rivestimento si distingue anche per caratteristiche performanti eccezionali, che lo hanno reso uno dei materiali più comuni per la realizzazione di superfici e rivestimenti indoor e outdoor.

Una superficie in questo materiale:

• non si macchia e non trattiene lo sporco quindi è perfetta per ambienti come cucina
• resiste alle sollecitazioni fisiche e meccaniche quindi è idonea a pavimentare aeroporti e stazioni
• è facile da pulire
• è impermeabile e perfetta per rivestire il bagno
• non richiede manutenzione come impregnanti, cerature o lucidature
• non teme i raggi UV o detergenti chimici quindi si può posare anche in strutture commerciali o industriali
• resiste nel tempo

Quali sono i vantaggi del rivestimento in grès porcellanato per la cucina

In cucina queste mattonelle sono ideali perché soprattutto questo ambiente ha necessità di un rivestimento che sia resistente all’umidità, antigraffio, antimacchia e antiscivolo, ma anche igienico. Il grès è infatti totalmente ipoallergenico, privo di tossine e allergeni, non rilascia né VOC né formaldeide.

I rivestimenti in grès sono facili da posare, anche su superfici esistenti, quindi adatti a delle ristrutturazioni, oltre ad offrire in cucina una superficie facile da pulire con i detergenti più comuni ma anche resistente a prodotti corrosivi e cibi acidi.

Infine, un dettaglio non da poco, ha un costo che è molto conveniente medio rispetto ad altre superfici, se consideriamo il fatto che non necessita di manutenzione e che ha un’elevata resistenza all’usura. Ed è esteticamente piacevole, con texture accattivanti, imitando anche altri materiali. E si trova in commercio in moltissime dimensioni e spessori che lo rendono perfetto anche per situazioni su misura.

Grès porcellanato effetto legno

Le superfici ad effetto legno sono ideali per cucine rustiche o classiche in cui si vorrebbe il calore del legno, unito alla praticità di questo materiale ceramico. La sua particolarità è di apparire esteticamente come legno naturale.

Il grès porcellanato effetto legno nasce riprodurre esteticamente le peculiarità di una doga in legno naturale, inclusi nodi e venature di varie essenze, ma manterrà inalterate tutte le qualità della ceramica, quali resistenza, durabilità, facilità di posa e soprattutto un costo di manutenzione decisamente inferiore.

Le lastre effetto legno sono impermeabili e resistenti al fuoco nonostante appaiano come doghe di parquet, offrendo dunque il calore e il comfort abitativo tipico di questo rivestimento.

In commercio si trovano in qualsiasi essenza e in diverse dimensioni e spessore: dal legno di olmo al teak, dal wengé al rovere naturale.

Grès porcellanato effetto cemento

Il grès effetto cemento è molto apprezzato per chi cerca un design moderno ed una cucina di gusto contemporaneo, perché ha la particolarità di riprodurre il cemento in maniera molto fedele, ed è perfetto per rivestire pareti e pavimenti di una cucina minimalista o di chi è alla ricerca di un effetto grezzo.

Sono spesso prodotte lastre di ampie dimensioni e spessore sottile, disponibile in svariate tonalità di colore ed effetti, dallo spatolato allo sfumato. Sono addirittura disponibili lastre da 120×120 cm per cucine in stile industriale o industrial.

La grande palette di colori e la posa con una fuga minima, enfatizzano l’effetto di continuità, pur mantenendo le usuali caratteristiche di resistenza, impermeabilità, inalterabilità e facilità di posa anche su pavimenti esistenti. Inoltre, sono disponibili anche piastrelle che imitano alla perfezione le classiche cementine, le piastrelle in cemento colorato tornate di moda per una casa dal gusto retrò.

Grès porcellanato effetto marmo

L’effetto marmo offre la possibilità di realizzare cucine eleganti e classiche, senza però la delicatezza ed il costo della pietra naturale.

La ceramica greificata ad effetto marmo è davvero una eccellenza dell’industria italiana: si tratta infatti di piastrelle di varie dimensioni e spessore che riproducono perfettamente tutte le imperfezioni e le venature del marmo di cava, il suo effetto tattile, la lucentezza, e la varietà di gradazione di colore.

La ricerca tecnologica nel settore ceramico ha permesso di ottenere risultati eccellenti e di poter così usufruire del bello del marmo in cucina, sia per le pareti che per i pavimenti.

Grès porcellanato effetto pietra

Ardesia, Luserna, Ceppo di Grè, Leccese e tante altre: sono le pietre naturali che si utilizzano per la realizzazione di pavimenti artigianali. Ma oggi il settore ceramico ha fatto grandi passi avanti e produce piastrelle e grandi lastre in grès dall’effetto identico a queste pietre naturali.

Questo genere di rivestimento è molto apprezzato nella realizzazione di case in campagna o montagna, per un’abitazione dall’aspetto confortevole ma nello stesso tempo moderna.

Anche in questo caso il rivestimento ad effetto pietra offrirà un’estetica naturale sia alla vista sia al tatto, accompagnata sempre da resistenza e prestazioni tipiche della ceramica.

Grès porcellanato effetto metallo

I rivestimenti in grès effetto metallo hanno una texture innovativa che bene si adatta in cucine moderne o di stile minimal o se in casa predomina l’effetto industrial, o si abita in un grande loft con cucina a vista.

La ceramica è trattata tecnologicamente per apparire simile al metallo con effetto lucido, opaco oppure ossidato.

Questo grès ha un impatto estetico molto forte che si accompagna a qualità di facile posa, inalterabilità e resistenza tipiche del materiale di rivestimento ceramico.

Dove acquistare il rivestimento in grès porcellanato per la cucina

L’Italia è un produttore rinomato in tutto il mondo, ed in particolare il distretto modenese di Sassuolo, Formigine e Fiorano, dove si trovano ben 300 aziende specializzate, che propone grès porcellanato di alta qualità. Grazie alla qualità della materia prima, al know how specifico ed al gusto italiano, questo prodotto made in Italy è famoso e richiesto in tutto il mondo.

Si possono acquistare facilmente sia nei negozi di materiali per l’edilizia che nei rivenditori di grandi marchi ceramici, ed oggi anche online.

Oggi il rivestimento in grès si compra online

Nel comprensorio ceramico di Sassuolo esiste la più alta concentrazione di aziende italiane che producono grès porcellanato. In quest’area la qualità della materia prima e la resa estetica sono elevatissime e proprio qui ha trovato sede una giovane azienda di distribuzione di questo materiale.

Rivestimenti cucina Gres-Sassuolo.it nasce dal desiderio del giovane fondatore di vendere questo prodotto ad un prezzo accessibile, sia in Italia che all’estero, con la qualità e l’eccellenza tutta italiana della produzione di ceramica.

Grazie ad una piattaforma online semplice e intuitiva, si accede ad una vetrina facile da esplorare, dove è possibile acquistare qualsiasi piastrella per la cucina, il bagno o qualsiasi ambiente di casa, con un click e senza preoccupazioni, grazie all’efficace servizio di consulenza.

A disposizione oltre 400 articoli, ed il servizio di consegna è disponibile in tutta Italia e Europa: in pratica uno show room digitale, dove è possibile visionare una vastissima serie di finiture posate.

Quanto costa il grès al metro quadro?

Le piastrelle hanno un prezzo piuttosto variabile in relazione alla tipologia, allo spessore, alla texture. Indicativamente per i rivestimenti cucina si va da un prezzo base di circa 30 euro al mq per le piastrelle di formati standard, fino a 60-90 euro per le mattonelle di grande formato, o con finiture particolari e decori speciali.

La vera novità è l’offerta di piastrelle di varie dimensioni e spessori che si possono trovare su una piattaforma online e che si possono scegliere comodamente da casa, godendo di una consulenza personalizzata a 360°. In questo caso si può risparmiare davvero, pur avendo a disposizione anche formati più grandi e non solo standard, e finiture effetto pietra, cemento e legno di qualità.

Dove si utilizza il rivestimento in grès porcellanato

Si possono realizzare pavimenti o pareti con queste piastrelle ceramiche in qualsiasi ambiente della casa: dalla cucina alla sala da pranzo, dal bagno alla terrazza. In particolare è uno dei materiali più usati in cucina sia per il pavimento sia per realizzare il rivestimento delle pareti e, in particolar modo, del retro-fornelli.

La sua impermeabilità e resistenza al calore lo rendono un materiale perfetto per un uso in cucina dove altre superfici rischiano di ungersi e di assorbire le macchie.

Dimensioni e spessore delle lastre

Le lastre possono arrivare a dimensioni molto grandi, fino a 100×300 cm, e possono avere spessore ridottissimo, anche 3-3,5 mm, a differenza di quelle tradizionali che hanno uno spessore che varia dagli 8 mm ai 10 mm. Questo le rende facili da tagliare, sagomare e forare.

Come riconoscere un grès porcellanato di qualità

Un prodotto è di qualità se sono manifeste tutte le sue caratteristiche: durezza superficiale, elevata resistenza ai carichi, resistenza all’usura, impermeabilità.

Come pulire il grès porcellanato

La scelta di realizzare il retro-cucina o il pavimento in questo prodotto ceramico è dettata spesso dalla sua facilità di pulizia.

Questa superficie è facilissima da mantenere. La sua impermeabilità e resistenza al calore lo rendono un materiale perfetto per un uso in cucina dove altre superfici rischiano di ungersi e di assorbire le macchie.

Le piastrelle non sono porose e quindi non assorbono grasso, olio e sporcizia. Le macchie si rimuovono facilmente.

Anche pulire le fughe dei pavimenti di grès è facile, basterà un prodotto specifico sanificante per fughe o uno spazzolino con una pasta di bicarbonato e acqua. Inoltre, le fughe su questi prodotti ceramici moderni e innovativi sono di circa 2 mm e, utilizzando uno stucco tono-su-tono, la loro visibilità risulta ridotta al minimo.

Cosa evitare quando si pulisce il rivestimento in grès

Le piastrelle sono resistenti, impermeabili, non assorbono sporco, però vanno evitati alcuni prodotti che potrebbero rovinare la superficie, lasciare aloni o rimuovere la lucentezza:

• prodotti chimici aggressivi
• candeggina, ammoniaca
• detergenti acidi
• cere
• prodotti brillantanti