Come orientarsi nella scelta del piano cucina fra okite e corian
Piano cucina in okite o in corian? Eccovi alcuni spunti per orientarvi nella scelta del vostro piano cucina basati sulla mia esperienza personale.
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Piano cucina e trend di design
Devo comprare una nuova cucina e facendo il tour dei negozi di arredamento più interessanti, scopro che il top oggi è un elemento che si è molto evoluto. non più solo i materiali tradizionali come il laminato e il legno lamellare, il marmo o il granito.
In particolare, l’ultimo trend delle ditte produttrici di cucine come Varenna, Caesar, Dada, Boffi Cucine, Rossana, Schiffini… è di realizzare piani cucina in corian, o in pietre artificiali, abbandondando i materiali più “classici”.
Oggi i produttori più all’avanguardia propongono una gamma di pietre artificiali: corian, quarzite, quarella, okite, pietra di luce… tanti nomi e una sola materia, una miscela in polvere o microgranuli di pietra ricomposta legata da resine siliconiche. ma le vere star sono okite e corian.
Leggi anche la guida su come arredare una cucina con tante idee e suggerimenti pratici
Okite pro e contro
E’una pietra composita a base di quarzo (circa 90%), è fabbricata sottovuoto ed offre notevoli caratteristiche di resistenza fisico-meccaniche al calore e al taglio.
Si rivela molto adatta quindi per la realizzazione di top per la cucina al posto del più ”delicato” legno.
OKITE® è inoltre un marchio registrato, prodotto da un’azienda italiana, la Seieffe.
Garantita per 10 anni, il materiale però si può scheggiare e crepare se sottoposto ad urti non particolarmente violenti.
Non è possibile ripararlo ed inoltre le giunture devono essere siliconate e si vedono.
Prezzi dell’okite
Variano a seconda della ditta che lo produce e dallo spessore (dai 2 cm fino ai 6 cm), non ci si discosta comunque troppo da un buon piano cucina in legno massello.
Corian pro e contro
Chi invece preferisce un prodotto ancora più all’avanguardia, versatile e igienicamente inattaccabile (tanto da rivestire le sale operatorie) allora l’alternativa è costituita dal corian.
Si tratta di un composto di idrossido di alluminio e resina con aggiunta di polveri finissime coloranti è un materiale solido e resistente al calore e agli urti, ma al contempo estremamente duttile.
È piacevole al tatto per la sua setosità e traslucente alla luce. la sua caratteristica principale è la duttilità: può essere intagliato, fresato o lavorato come il legno, modellato, termoformato o intarsiato… le opzioni sono illimitate.
Altro atout è l’uniformità, infatti senza giunture visibili, corian può essere anche riparato da crepe e graffi con una carta-vetrata.
Il prezzo del corian
Il suo vero punto debole, è carissimo! infatti è un brevetto della dupont, che ne detiene l’esclusiva.
Il costo varia a seconda delle dimensioni e dello spessore.
A titolo di esempio un piano in Corian di colore bianco e dimensioni 249×93 ha un prezzo che varia da 135 euro sino a 240 euro in funzione dello spessore, da 4mm sino a 12 mm.
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