Tutto sui Pavimenti SPC, cosa sono, prezzi e caratteristiche
Una soluzione versatile e resistente per la casa
I pavimenti SPC (stone plastic composite) sono una scelta sempre più popolare per chi cerca un’alternativa al pavimento in legno o al laminato. Grazie alla sua resistenza, bellezza e versatilità, sono una soluzione sempre più diffusa per la casa e l’arredamento.
Cosa vuol dire SPC e da cosa è fatto
SPC è un materiale innovativo che combina la resistenza e la durabilità dei materiali sintetici con il calore dell’effetto legno.
L’acronimo Stone Plastic Composite (SPC) è un tipo di pavimentazione rigida che sta guadagnando popolarità come alternativa ai pavimenti in legno, laminati o nei classici pavimenti in vinile.
È composto da una miscela di polvere di calcio, PVC e stabilizzatori, che viene pressata sotto alta pressione per creare un pannello rigido e resistente. Non contengono plastica a differenza di quelli in vinile.
Qualità e resistenza di un pavimento SPC
SPC è un materiale innovativo che combina la resistenza e la durabilità dei materiali sintetici all’effetto calore e benessere tipico del legno.
A differenza di altri tipi di pavimenti come il laminato, il PVC o l’LVT, il pavimento SPC offre una qualità e una resistenza superiore che li rende adatti anche per riscaldamenti a pavimento.
Questo materiale è resistente all’acqua e adatto anche per ambienti umidi come bagni e cucine.
Inoltre, non è necessario interrompere il pavimento sotto le porte per la dilatazione, il che lo rende molto pratico e funzionale.
Quali aziende producono pavimenti SPC
In Italia ci sono diverse aziende che producono pavimenti in SPC, eccone alcune.
- Deco con il pavimento Clap
- Skema
- Arbiton
- Gerflor
- Swing
Installazione e manutenzione
Il pavimento SPC può essere montato su vecchie piastrelle, non produce rumore e offre una piacevole sensazione al tatto.
È importante però prestare attenzione alla posa: un pavimento mal posato può risultare poco estetico e richiedere correzioni. Inoltre, è fondamentale che il pavimento su cui verrà installato lo SPC sia ben livellato.
Per quanto riguarda la manutenzione, il pavimento SPC è facile da pulire, anche in presenza di animali domestici.
Come pulire un pavimento spc
Sono relativamente facili da pulire e mantenere, grazie alla loro resistenza agli agenti chimici e all’acqua. Ecco alcuni consigli:
- Rimuovete la polvere e i detriti con una scopa o un aspirapolvere. Rimuovere qualsiasi traccia di sabbia o sporco può aiutare a prevenire eventuali graffi.
- Utilizzare un mop o un panno in microfibra per pulire il pavimento con acqua tiepida e un detergente neutro. Assicuratevi di non utilizzare detergenti che contengono ammoniaca o candeggina, poiché questi possono danneggiare la finitura del pavimento.
- Rimuovete eventuali macchie o segni con una soluzione di acqua e acido citrico (o limone). Applicare la soluzione sulla macchia e lasciare agire per alcuni minuti, quindi strofinare delicatamente con un panno in microfibra.
- Evitate di utilizzare spazzole o strumenti abrasivi per pulire il pavimento, poiché questi possono graffiare la superficie.
- Cercate comunque di non utilizzare troppa acqua durante la pulizia del pavimento, poiché l’acqua in eccesso può penetrare nelle giunzioni e causare danni sebbene siano comunque molto resistenti.
- Meglio anche asciugare il pavimento con un panno in microfibra o un mop dopo la pulizia, per evitare la formazione di aloni o macchie d’acqua.
Quali sono le finiture e i colori disponibili per i pavimenti SPC?
Sono disponibili in diverse finiture e colori, che possono essere scelti in base alle esigenze estetiche e funzionali.
Le finiture più comuni sono quelle con effetto legno sia in termini di texture che di colore per creare un’atmosfera calda e accogliente.
Ma non è la sola opzione, eccone altre:
- Effetto pietra: possono anche essere realizzati con una finitura che imita la pietra naturale, come il marmo o il granito.
- Effetto cemento per creare un’atmosfera moderna e industriale.
- Possono anche essere realizzati con una finitura che imita i metalli, come l’acciaio o il bronzo.
Per quanto riguarda i colori, sono disponibili in una vasta gamma di tonalità, dai colori neutri come il bianco, il grigio e il nero, fino a tonalità più vivaci come il rosso, il blu o il verde.
Inoltre, è possibile scegliere tra diverse sfumature di colore per creare un effetto unico e personalizzato.
Domande e risposte
Spazio ora alle vostre domande.
Quali sono i costi di una pavimentazione di questo tipo? Dove comprarlo?
I costi del pavimento SPC possono variare in base alla qualità e al design scelti. Ad esempio, un pavimento SPC di buona qualità può costare intorno ai 42€ al mq, con un costo aggiuntivo per la posa.
È possibile acquistarli nei migliori negozi di arredamento e bricolage come Leroy Merlin.
Chi può montare il pavimento SPC?
Se si ha una certa manualità, è possibile montarli anche da soli. In alternativa, si può rivolgersi a un parquettista, un falegname o un muratore per l’installazione.
Quanto spessore occupa il pavimento SPC?
Il pavimento SPC ha uno spessore medio di circa 6 millimetri con strato di usura di 0.5 mm, quindi belli resistenti.
È possibile smontare il pavimento SPC in caso di trasloco?
Sì, è possibile smontare il pavimento SPC e riutilizzarlo in un’altra casa. Tuttavia, potrebbe essere necessario prevedere uno sfrido.
Posso usarli anche in bagno e in cucina?
Si data la resistenza ad eventuali contatti con l’acqua non è un problema a differenza dei pavimenti in legno che inevitabilmente patiscono con il rischio di infiltrazioni e di sobbarcarsi.
Il pavimento SPC è freddo al tatto come una mattonella?
No, sono piacevoli e caldi al tatto, rendendo confortevole camminare scalzi.
In conclusione, il pavimento SPC rappresenta una soluzione ideale per chi cerca un’alternativa resistente e versatile al legno o al laminato. Grazie alla sua qualità e alla facilità di manutenzione, questa innovativa soluzione di arredamento è perfetta per ogni ambiente della casa.
Altri tipi di pavimenti simili ai pavimenti SPC
Ci sono diversi tipi di pavimenti simili in termini di caratteristiche e prestazioni. Ecco alcuni esempi:
- Pavimenti in PVC: rigidi e resistenti all’acqua ma sono meno spessi dei pavimenti in SPC e possono essere meno resistenti ai graffi e all’usura.
- Pavimenti in LVT (Luxury Vinyl Tile) sono più sottili e possono avere una maggiore flessibilità.
- WPC: i pavimenti in WPC (Wood Plastic Composite) sono rigidi e resistenti all’acqua ma contengono una percentuale maggiore di materiale organico e possono essere meno resistenti ai graffi e alle macchie rispetto ai pavimenti in SPC.
- Pavimenti in gres porcellanato: sono solitamente più spessi e possono essere meno facili da installare.
- Pavimenti in laminato: sono meno resistenti ai graffi e all’usura rispetto ai pavimenti in SPC.