Mini-guida al parapetto in vetro, tutto quello che c’è da sapere per la scelta
Parapetto in vetro, scopri tutto su questo elemento architettonico capace di adattarsi alla perfezione a molteplici ambienti interni ed esterni.
Il parapetto in vetro è un elemento sempre più diffuso non solo per la sua versatilità e capacità di valorizzare qualunque tipo di ambiente interno o esterno ma anche per le sue importanti peculiarità funzionali.
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Balconi e scale con parapetti realizzati in questo materiale, grazie al loro aspetto minimalista, conferiscono all’edificio subito un aspetto moderno, minimal e di prestigio. Perfetti anche per gli ambienti interni di design, si sposano con qualunque tipo di colore e materiale.
Scoprite, allora, la mini-guida al parapetto in vetro con tutte le informazioni da conoscere per scegliere un prodotto che soddisfi gusti personali ed i requisiti di sicurezza necessari per prevenire gravi incidenti.
A cosa serve un parapetto in vetro
Il parapetto in vetro è un elemento di protezione che serve a evitare cadute nel vuoto di persone o oggetti e deve essere posto in ogni luogo interno o esterno che presenti dislivelli tra più piani.
Conferisce la massima pulizia formale sia ad edifici di nuova realizzazione, sia ristrutturazioni, grazie alle caratteristiche distintive di trasparenza, design essenziale e minimalista. È adatto a qualsiasi contesto architettonico, interno ed esterno.
Di norma i parapetti devono essere posti dove ci sono:
- scale interne o esterne
- soppalchi
- balconi e terrazzi
- passerelle e ponti pedonali
Tipologie di parapetto in vetro
Le balaustre in vetro possono essere di 3 tipi:
- parapetto autoportante totalmente in vetro senza montanti verticali che assume un ruolo strutturale e può essere fissato direttamente al pavimento in modo da offrire un profilo continuo, una visuale libera totale e un completo senso di libertà.
- parapetto con pannelli di vetro con montanti in acciaio o altro metallo.
- parapetti misti con elementi in muratura e pannelli in vetro di tamponamento di diverse dimensioni.
Tipi di lastre di vetro
Le lastre del parapetto autoportante devono essere strutturali e quindi il vetro da usare è sempre stratificato. Si tratta di due o più lastre accoppiate in cui è inserito un film trasparente PVB o altro materiale, che le rende più resistenti e sicure.
In caso di rottura non si rompe in schegge, perchè i frammenti di vetro restano incollati al film plastico interno alle lastre. Si tratta di un vetro di sicurezza che impedisce gli infortuni e non è pericoloso per le persone.
I vetri poi possono essere semplici o temperati. Questi ultimi garantiscono, a parità di spessore, una maggiore resistenza alla flessione a seguito di un trattamento termico ed in caso di rottura si frammenta in piccoli pezzi dai bordi smussati, non taglienti e non pericolosi.
Sono sconsigliati i vetri retinati, perchè si possono fratturare la dilatazione provocata da sbalzi termici legati alla rete metallica interna.
Parapetto in vetro autoportante
Le balaustre in vetro autoportante, chiamate anche balaustre in vetro strutturale sono costituite interamente in vetro, senza elementi metallici che rafforzano la resistenza del vetro, che perciò è autoportante.
Si tratta di lastre sempre fissate a terra o ai lati, con o senza montanti metallici di supporto. Possono essere:
-
- a battipiede ovvero sopra il pavimento, all’interno di un profilo in alluminio che ha la caratteristica di rimanere a vista
- incassate nel pavimento all’interno di un profilo in alluminio che ha la caratteristica di non essere visibile perchè appunto incassato nel pavimento
- con montante in metallo di varie fogge
- fronte soletta per garantire la massima superficie calpestabile dello spazio esterno con fissaggio puntuale o a fascione
- con fissaggio a incastro laterale alla muratura o incassate in un profilo in alluminio
- a battipiede ovvero sopra il pavimento, all’interno di un profilo in alluminio che ha la caratteristica di rimanere a vista
Il primo gruppo è adatto alle abitazioni private in quanto sopportano un carico più limitato rispetto alle altre due tipologie di balaustre, da prediligere per gli ambienti pubblici.
Questa balaustra a scomparsa è la serie Glass In di Fontanot.
In generale, i più resistenti sono quelli realizzati sovrapponendo due pannelli in vetro stratificato antisfondamento di larghezza inferiore al metro. Sono quelli che hanno superato test specifici come il Florida Building Code 1618.4.6 per Impact zone 4 (uragano ad alta velocità), per resistere a raffiche dl vento fortissime come quelle degli uragani.
Ecco qui un modello Q-railing con montanti in alluminio.
Dato il ruolo fondamentale di prevenzione delle cadute nel vuoto è consigliabile affidare la realizzazione del parapetto in vetro ad aziende dalla comprovata esperienza nel settore e che utilizzino materiali di altissima qualità.
Come scegliere la tipologia di parapetto in vetro
È necessario scegliere il parapetto valutando la tipologia di ambiente interno o esterno dove deve essere posizionato, valutando molteplici fattori come la posizione (interna o esterna), lo stile di arredamento ed il carico da sostenere.
Parapetto in vetro per finestre
Il parapetto in vetro è una soluzione intelligente anche per le finestre a tutta altezza al posto della ringhiera. Crea infatti un’elegante balaustra che occupa il minimo ingombro e con nessun impatto visivo.
Può essere fissata sul lato esterno della finestre quando non c’è possibilità di avere il balcone.
Questo pannello in vetro di Alumil serie Smartia ha profili a scomparsa.
Parapetto in vetro interno
Interni moderni beneficeranno della trasparenza e dell’eleganza di una balaustra in vetro. Per ridotte esigenze di sicurezza rispetto ai balconi e terrazzi, le lastre possono essere singole e di spessore limitato a 8 mm, ma sempre temperato per essere resistente e sicuro.
Parapetto in vetro per scala
Un parapetto in vetro senza struttura portante in acciaio, o altro materiale, può rappresentare un’ottima opzione per le scale di dimensioni ridotte e poco luminose, in modo da sfruttare tutta la trasparenza di questo materiale per valorizzare la luce naturale e ridurre gli ingombri, illuminando gli ambienti ristretti o un sottotetto.
In questi casi si può optare per parapetti con lastre ampie che proteggano più gradini o con lastra singola per tutta la rampa, scegliendo anche tra eventuali versioni sagomate, che tendono a integrarsi ancora meglio nell’ambiente circostante.
Il modello Luxor di Metalglas per scale è di grande trasparenza in versione a pavimento.
Per un effetto di grande leggerezza possono essere abbinati a gradini costituiti dalla sola pedata in vetro.
Parapetto in vetro satinato
Si possono scegliere materiali più o meno coprenti per garantire la privacy, ed il vetro satinato rappresenta una buona opzione perchè lascia passare la luce senza mostrare i dettagli.
Parapetti in vetro particolari
Sono disponibili persino balaustre in vetro fotovoltaico di varie tipologie per generare energia solare.
I vetri fotovoltaici sono certificati IEC EN 61215 e IEC EN 61730 e hanno superato gli standard normativi di sicurezza. Le celle utilizzate sono bifacciali e ‘annegate’ nel pannello di vetro per captare la luce incidente su entrambi lati.
Esistono anche vetri con un’illuminazione interna a led o fibre ottiche. L’effetto è molto originale e di grande impatto scenografico. Ad esempio Lumen di Faraone.
Parapetti in vetro: costi
Il costo varia in base al tipo di installazione scelta, alla tipologia di vetro e alla manodopera.
Per capirci, parapetti in lastre di vetro singole senza struttura portante fissate con delle semplici borchie di acciaio costano meno rispetto a quelli con ancoraggio laterale e corrimano, mentre si sale di prezzo in caso di balaustre “tutto vetro” fissate al solaio a scomparsa in un alloggiamento a pavimento.
La lastra in vetro semplice di per sè ha un prezzo base di 85 euro al m/l, ma se si vuole un vetro stratificato temperato ad alta resistenza già si arriva a 125 al m/l.
Inoltre, i parapetti autoportanti hanno costi differenti a seconda di come sono fissati, a cui vanno però aggiunti i costi relativi ai vari elementi per fissarli, l’eventuale corrimano e la posa.
Possiamo indicativamente parlare di costi medi per vari tipi di fissaggio e tipologia di balaustra in vetro autoportante:
- Una balaustra sopra al pavimento può avere un costo di circa 400-600 euro al m/l fissata con fascione a seconda che sia per il balcone o le scale.
- Una balaustra incassata a pavimento può avere un costo di circa 500-800 euro al m/l a seconda che sia per il balcone o le scale.
- Una balaustra fronte soletta fissata a punti si aggira sui 450-500 euro al m/l che diventano 600 se si tratta di vetri per le scale.
- Una balaustra con montanti verticali in acciaio parte da 350 euro al m/l e 400 euro al m/l per le scale.
- Una balaustra con fissaggio laterale invece costa da 350 euro al m/l e 400 euro al m/l per le scale.
Mentre quella con i profili a scomparsa può costare dai 300 ai 500 euro m/l a causa degli elevati costi di manodopera che prevedono la creazione di appositi alloggiamenti nella soletta e il ripristino del pavimento in caso non sia una nuova edificazione o una ristrutturazione totale.
Il passamano, a seconda che sia semplice parte da 25 euro/ml in acciaio e in legno costa in media 60-100 euro/ml. II passamano con illuminazione a led integrata costa 150-200 euro/ml.
A questi costi può dover essere aggiunto il prezzo di una valutazione strutturale per valutare l’incidenza del peso della balaustra sulla struttura portante del balcone o della scala ed un ulteriore intervento per rinforzarlo.
Questo modello Garda di Aluvetro è fissato sopra al pavimento per un effetto scenografico.
Infine, non dimenticate che ci possono essere altre voci di costo per il trasporto e la posa ai piani alti, per i quali può essere richiesto il noleggio di una piattaforma aerea.
Quando chiedete un preventivo, è opportuno fare presente tutti questi elementi per avere i valori spaccati per ogni capitolo di spesa e fare un’attenta valutazione.
Parapetti in vetro per interni prezzi
Un parapetto in vetro per interni ha un prezzo base di 85 euro al metro lineare, a cui vanno aggiunti i costi per il tipo di fissaggio, se sono montanti o profili, e la posa.
In generale, un parapetto in vetro interno può costare tra i 115 e i 400 euro al metro lineare. La differenza sta nelle finiture e nelle lavorazioni. A questi vanno poi aggiunti i costi per la manodopera, che si aggirano tra gli 80 e i 200 euro m/l. Si tratta di valori non da poco che ne fanno un prodotto dalla alta resa estetica, ma di lusso.
Il prezzo di lastre autoportanti singole è 115 – 250 euro, mentre quelle con montanti verticali sono tra 150 – 300 euro. Si sale tra 300 – 400 euro per vetri stratificati di sicurezza autoportanti annegati a pavimento o fissati all’esterno della soletta.
Dove comprare un parapetto in vetro
Tra le migliori aziende dove è possibile acquistare vetri per parapetti c’è Vetromarca azienda della provincia di Treviso, nata nel 1983 e specializzata nella lavorazione del vetro per l’industria dell’arredamento e dell’oggettistica.
La storia di questa azienda è contraddistinta da cura e attenzione artigianale verso ogni dettaglio, profonda conoscenza delle caratteristiche del vetro e delle peculiarità di ogni sua lavorazione, ed un costante aggiornamento circa le norme e le buone pratiche relative alla sicurezza.
Nel corso degli anni questa realtà italiana è, infatti, diventata un importante punto di riferimento nel settore delle realizzazione di parapetti in vetro capaci di assicurare la massima sicurezza e resistenza grazie all’utilizzo di materiali di eccellente qualità e alla soddisfazione dei più stringenti requisiti di legge.