Ecco le nostre recensioni delle migliori piastre ad induzione

Eccovi la nostra selezione per aiutarvi a scegliere le migliori piastre ad induzione che si trovano sul mercato. I piani cottura ad induzione possono essere considerate come i piani di cottura più innovativi, in quanto presenti da poco tempo nel nostro mercato.

Si tratta di sistemi alternativi al gas e ai piani elettrici o alogeni. Il loro funzionamento dipende da speciali bobine che sono posizionate sotto al piano cottura e si basano sul fenomeno dell’induzione elettromagnetica. Vediamone i dettagli di funzionamento con la premessa che richiedono speciali pentole adatte per l’induzione.

Cercheremo anche di spiegarvi la basi del fenomeno elettromagnetico dell’induzione che è alla base del funzionamento di questa tecnologia.

Come funzionano le piastre elettriche ad induzione

Le bobine sono realizzate in vetroceramica e generano un campo magnetico che viene direttamente trasferito alle pentole, convertendosi quindi in calore e permettendo che avvenga la cottura dei cibi.

Sotto la piastra su cui mettete le pentole si trova una grande bobina di rame. Quando la accendete la piastra ad induzione, una corrente elettrica alternata fluisce attraverso la bobina e questo genera un campo magnetico che si irradia nello spazio sopra la piasta.

Quando metterete le pentole sopra la piastra saranno immerse in questo campo elettromagnetico.

Utilizzando una pentola con fondo in metallo il campo magnetico indurrà una corrente elettrica, detta corrente parassita, nel fondo della pentola.

Questa corrente riscalderà a sua volta il fondo della pentola per effetto Joule.

Posso usare qualsiasi pentola?

Si tratta di un fenomeno fisico naturale, molto rapido e veloce, che però come premesso richiede l’uso di una batteria di pentole specifica, ovvero dotate di fondo metallico e non di vetro.

Con il piano a induzione ci si brucia?

Con un tipico fornello a gas o con una normale piano di cottura elettrico il calore delle fiamme o della piastra viene “catturato” dalla pentola per conduzione, cioè per contatto.

Una piastra ad induzione, invece, è fredda. Se la accendete e vi mettete sopra la mano non vi brucerete e questo è un ottimo punto a favore.

Attenzione: questo è vero solo se non è presente alcuna pentola sopra la piastra.La pentola scaldandosi potrebbe infatti a sua volta trasmettere calore alla piastra e quindi potreste scottarvi.

Prezzi delle piastre ad induzione: quanto costano in media?

I prezzi medi variano in funzione della marca, della potenza e del fatto se siano a mono o doppio piano cottura.

Diciamo che si parte da un prezzo base di 200 euro per un modello medio sino ad arrivare agli oltre 2000 euro dei modelli più evoluti, con una media mercato che si aggira intorno ai 400 euro.

Eccovi ad esempio la sezione su Amazon dedicata alla vendita online della piastre per farvi un’idea dei prezzi: Piastra ad induzione in vendita su Amazon

La nostra selezione delle 3 migliori piastre ad induzione

Alla luce delle caratteristiche di questi sistemi di cottura, vediamo quali sono le migliore piastre ad induzione con la nostra top 3, per orientare i consumatori che hanno scelto di introdurle nella loro cucina.

Piastre Smeg

Al terzo posto fra le migliori piastre ad induzioni inseriamo un modello della casa SMEG, che si chiama SI641ID2.

Si tratta di una piastra ad induzione semplice quanto funzionale, in quanto :

• presenta quattro fuochi ad alimentazione elettrica in vetroceramica, ben disposti
• facili da regolare mediante il display posizionato nella sezione centrale dell’elemento.
• Il costo di queste piastre ad induzione è equo, in quanto si aggira sui 350 euro a seconda dei canali di distribuzione come ad esempio su Amazon.

Piastra ad induzione Ikea: modello Folkling

Al secondo posto inseriamo un modello della casa svedese IKEA.

• Si tratta del modello Folkling, una piastra ad induzione molto semplice, che presenta una dimensione congrua.
• Due sono le zone con funzione booster, che permette di raggiungere alte temperature in tempi veloci, quindi ideale per far bollire l’acqua consumando poca energia elettrica.

Il costo dell’elemento è equilibrato, in quanto si tratta di 279 euro, giustificati sia dai componenti che dal sofisticato display touch screen, che permette di comandare a sfioramento la temperatura desiderata.

Piastre Miele

Al primo posto non possiamo che inserire un elettrodomestico Miele, il top della sicurezza, delle prestazioni e dell’estetica.

Si tratta del modello KM 6115, che propone una cornice realizzata in acciaio inox con comandi frontali EasyControl Plus, dotati di tasto unico “+/-” per tutte le zone di cottura.

Il piano offre funzioni booster e scaldavivande e la regolazione si rivela molto raffinata. La differenza che contraddistingue questa piastra si basa sui livelli di potenza regolabili, che in questa piastra sono ben 9.

A conti fatti, il costo dell’elemento è decisamente alto, circa 1000 euro in base ai canali di distribuzione.

Il piano cottura Miele si rivela fra fra i migliori, sia per l’estetica che per la sicurezza e per le performance eccellenti nella cottura dei cibi.

Piastre a induzione nascoste

La tecnologia fa passi da gigante e da pochi anni sono disponibili dei top da cucina che hanno il piano a induzione nascosto sotto il top. Il solo limite è che possono essere fatti di sole pietre ricomposte o pietra naturale, e non di altri materiali come legno o laminato. Sotto il piano di lavoro c’è una vera e propria piastra ad induzione, indicata con dei pittogrammi, e alcuni produttori permettono anche di avere un punto di energia sempre secondo un sistema induttivo, per caricare degli elettrodomestici (e anche i cellulari) che sia però compatibili con questo tipo d ricarica.

Si tratta di un piano cucina in cui la piastra nascosta di cottura si accende solo quando viene usata, ed è invisibile, perché integrata nel top. Quindi è visivamente un design molto pulito, minimale, ed è anche facile da pulire, senza fughe e senza aree separate. Inoltre, la piastra si attiva solo se si posa una pentola nel punto segnato, così da non essere è pericolosa e non provocare ustioni quando non è in uso, perchè si spegne automaticamente tolta la pentola. Infine, questo sistema consente di risparmiare energia, perché è erogata solo quando serve.

I sistemi più avanzati sono: quello dei piani cucina del marchio di cucine Gamadecor, di Porcellanosa, che adottano il meccanismo Smart Kitchens. Esiste anche il sistema progettato da Infinity Surfaces con lo stesso principio per le lastre di copertura dei top e del piano cucina. Ed infine ABK Stone con il suo sistema Cooking Surface Prime, ideale per piani a induzione integrati.

Invisa Cook invece predispone il pannello di comando dentro un cassetto sotto il piano cottura, per essere ancora più minimal.

Come accendere la piastra ad induzione del piano cucina per cucinare

Avete perso io manuale di istruzioni e vi interessa capire rapidamente come accendere ed utilizzare il piano ad induzione ad esempio per preparare un caffe’? Ecco la nostra guida video per aiutarvi basata su un modello Ikea.

Come sbloccare la piastra ad induzione elettromagnetica

Molto spesso è semplicemente dovuto al blocco sicurezza bambini, il cosiddetto stato LOCK che non permette di utilizzare la vostra piastra. Se avete perso le istruzioni ecco un veloce tutorial per capire come tornare in modalità normale.

Altri elettrodomestici per la vostra cucina

Eccovi infine altri approfondimenti utili per la scelta ottimale degli elettrodomestici e degli accessori per la vostra cucina:

• Le migliori friggitrici
• I migliori set di pentole per la vostra cucina
• Le pentole a pressione
• Bilance digitali per cucina
• Coltelli da cucina in acciaio e ceramica
• Le migliori yogurtiere