Librerie

Tutto sulla libreria divisoria, vantaggi, consigli su dove metterla e materiali

Una pratica soluzione per dividere gli spazi di casa

Scoprite tutti i vantaggi di utilizzare una libreria divisoria per dividere gli spazi di casa.

Libreria divisoria

Una libreria divisoria è mobile che viene utilizzato per separare due ambienti all’interno di uno stesso spazio.

Solitamente è costituita da ripiani o scaffali sui quali vengono posizionati libri, oggetti d’arte o altri oggetti decorativi. Può essere utilizzata per creare una divisione fisica tra due stanze o per definire un’area specifica all’interno di un ambiente più grande, come ad esempio un angolo lettura o uno spazio studio.

Inoltre può essere utilizzata anche come elemento di design per arredare un ambiente e renderlo più accogliente e personalizzato.

Eccovi tanti consigli su come ottenere il risultato migliore in base alle vostre esigenze e al vostro budget. Vi farete un’idea su come utilizzare le librerie come elementi divisori, come inserirle nei vari ambienti, quali materiali usare e quali modelli fanno per voi.

Un elemento multifunzione

La libreria si presta a diversi utilizzi, non solo la classica funzione di contenimento ed esposizione di oggetti, riviste e libri vari, ma anche per suddividere e ottimizzare gli spazi di un ambiente o di un open space.

Nelle abitazioni più moderne spesso ci si trova davanti ad un unico spazio che, sebbene sia una soluzione versatile e fluida, deve comunque essere organizzato in aree funzionali.

La “decompartimentazione” è una soluzione di interior design per ottimizzare la circolazione in una casa e a volte anche per consentire a tutti gli angoli di una stanza di beneficiare della luce naturale.

Ne è una prova la tendenza dei loft, dove il soggiorno raggruppa cucina, salotto, sala da pranzo, ufficio, zona relax, angolo TV, ecc.

Tuttavia, in una stanza grande, a volte è necessaria la privacy.

Per definire meglio l’uso degli spazi o per ottimizzarli, si può ricorrere a delle pareti divisorie oppure degli elementi più piccoli, le librerie che possono essere utilizzate per separare senza dividere e per dare un senso di demarcazione.

A cosa serve una libreria divisoria: un jolly in molteplici situazioni

Possono essere considerate un vero e proprio jolly dell’arredamento, da utilizzare in molteplici situazioni per:

  • dividere gli ambienti per funzione
  • dividere una stanza in due aree distinte
  • creare un angolo appartato

Se avete due ragazzi che condividono la stessa stanza, potrebbe essere interessante separare le aree con una libreria, per distinguere bene le loro zone ‘d’appartenenza’.

Se cucina e soggiorno sono in un’unica stanza, e preferite tenere il disordine dei piatti e gli odori del cibo nascosti, ecco che una libreria può essere la soluzione.

Infine, può essere una grande idea delimitare un piccolo angolo del living per destinarlo alla lettura con una piccola libreria free standing, meglio se bifacciale.

libreria divisoria

Quali sono i vantaggi di una libreria divisoria

I motivi per scegliere di suddividere gli ambienti tramite una libreria divisoria sono tanti:

  • ottimizzare degli spazi: si può ottenere dello spazio in più dove conservare libri, soprammobili o altri oggetti.
  • creare privacy: senza rendere gli ambienti claustrofobici o bui con la costruzione di una parete.
  • rendere fluidi degli spazi: una libreria divide, certo, ma è meno invasiva di altre soluzione e consente una comunicazione visiva tra un ambiente e l’altro.
  • dare versatilità: l’inserimento di una libreria non è una scelta definitiva e senza ritorno, e potrà essere spostata a seconda delle esigenze.
  • impossibilità di eseguire opere murarie: la maggior parte delle librerie divisorie sono autoportanti e possono essere montate senza la necessità di effettuare fissaggi e lavori di muratura decisamente più vincolanti.

libreria divisoria

Cosa valutare nella scelta della libreria divisoria

È necessario valutare diversi aspetti, così da ottenere il migliore risultato possibile. Collocare in casa una libreria divisoria per suddividere gli spazi non è un’opzione definitiva come la costruzione di una parete di cartongesso o in muratura.

Un errore può comunque rovinare sia la funzionalità di un’abitazione, sia la sua estetica.

Al momento dell’acquisto meglio valutare alcuni parametri:

  • dimensioni e luminosità di una stanza: se lo spazio è piccolo e poco illuminato, è preferibile optare per modelli dalla struttura essenziale, in metallo o vetro. Librerie in legno di colore scuro possono, invece, riequilibrare ambienti molto luminosi dove predominano il bianco o i colori chiari.
  • tipologia di ambienti che si vuole suddividere: se desiderate separare ingresso e living, è preferibile scegliere una libreria che non arrivi al soffitto per far vedere a chi è in salotto chi entra in casa.
  • scopo: se dovete dividere uno spazio in due, come ad esempio la cameretta dei ragazzi oppure la zona giorno da quella notte, le soluzioni che si sviluppano in altezza sono le migliori.
  • uso della libreria: se volete riporvi solo libri o altri oggetti, in quest’ultimo caso è consigliabile scegliere dei modelli che presentino dei vani chiusi o di dimensioni diverse.
  • stile della casa: come per la scelta di qualunque altro mobile o complemento, è importante acquistare una libreria che si inserisca in maniera armonica in un ambiente.

libreria divisoria

Quali sono tipologie di libreria divisoria

Scoprite qualche suggerimento su come scegliere la versione più adatta alle vostre necessità e al vostro budget.

Libreria divisoria sospesa

Ci sono modelli che si possono appendere al soffitto. Sono caratterizzati da una struttura leggera e un profilo semplice e lineare. Tuttavia, è sempre bene far controllare la portanza del soffitto da un tecnico esperto prima di lanciarsi in questa soluzione. In special modo se poi volete sistemare diversi libri, che sono pesanti. Il vantaggio? Il passaggio della luce rende la struttura più aerea.

Brillante la soluzione offerta dal sistema 36e8 di Lago per una struttura che si appende letteralmente al soffitto e lascia aperta la parte inferiore.

libreria divisoria

Libreria divisoria autoportante

Tra i modelli più interessanti, le librerie autoportanti bifacciali sono le più versatili, perché possono essere posizionate dovunque, anche a centro stanza.

Moving di LibrerieDesign è un modello capace d’inserirsi in qualunque ambiente. Autoportante, è caratterizzata dalle ruote piroettanti, che la rendono moderna e originale. Ideale per la stanza dei ragazzi.
libreria divisoria

Quali sono i materiali più comuni per una libreria divisoria

Ecco qualche indicazione su quali materiali usare.

In cartongesso

Una struttura in cartongesso è una bella idea, che costa poco, per dividere una zona dal resto della stanza. Va bene in grandi superfici perché i montanti sono spessi. Perfetta nell’ingresso, enfatizza la separazione in modo evidente. Le nicchie possono anche essere illuminate per mostrare oggetti e non solo libri.

libreria divisoria

In legno

Per chi ama il classico, ma anche per dividere un ambiente arredato in maniera moderna, la libreria in legno è quella più versatile, qualsisasi sia il suo stile. Potrà essere free standing, a soffitto o con montanti come libreria a parete.

Un modello senza tempo è Nuvola Rossa di Vico Magistrretti. Disegnata dal grande designer italiano nel 1977 è oggi rieditata da Cassina in due misure e vari colori, ed è ormai una vera icona, imitata da tutti.

In metallo

Ci sono librerie studiate per fondersi con arredi in stile industriale o ipermoderno, sono quelle in metallo, magari con ripiani in legno, per spezzare il ritmo.

Un esempio è la classica libreria 606 Universal Shelving System di DePadova, con montanti da soffitto a pavimento, da ampliare a piacimento, perché provvista di moduli di varie misure.
libreria divisoria

Altro modello in acciaio che ci piace è questa colonna autoportante, Babel di LibrerieDesign, per creare un punto focale o un piccolo angolo separato.

libreria divisoria

In cristallo

Leggerezza e trasparenza per un materiale per niente fragile, che saprà sposarsi ad ogni stile e piacere a tutti, perché scompare letteralmente nell’arredo. Perfetta per suddividere il living più moderno ed elegante, deve essere autoportante.

Ci piace Byblos5 di LibrerieDesign, che propone solo i montanti in cristallo ed i ripiani in legno in varie finiture.
libreria divisoria

 

Libreria divisoria girevole

Nel panorama dei divisori c’è veramente spazio per tutto. Anche per un sistema girevole e scorrevole, ancorato al soffitto, che sfrutti le ruote o un binario a pavimento per lo scorrimento.

Molto ingegnoso il modello Vista di Albed, disegnato da Massimo De Luca per riconfigurare gli spazi ogni volta che serve, grazie al movimento su binari ancorati a soffitto e a pavimento.

Libreria divisoria

Dove è meglio collocare una libreria divisoria?

Ci siamo chiesti quali fossero gli ambienti della casa più adatti, la conclusione è che va bene quasi ovunque fatta eccezione del bagno, vediamo qualche esempio. Ps a volte quando si arreda un monolocale installare una libreria per separare la zona notte dal bagno può essere una buona idea.

Per separare ingresso e living

Se l’ingresso dà direttamente in soggiorno e lo spazio è ampio, può rendersi necessario separare visivamente la zona d’entrata da quella destinata al living vero e proprio. La libreria bifacciale è un ottimo compromesso.

Il modello Joakim di LivingDesign con i suoi 11 moduli e i suoi 3 metri di lunghezza è autoportante, e può suddividere gli spazi di ampi open space senza la necessità di effettuare nessun fissaggio.

libreria divisoriaAnche il modello soffitto-pavimento con montanti a pressione K2 di Kriptonite è perfetto, con i suoi moduli di diverse misure, per aumentare la superficie contenitiva nel corso del tempo, separando in leggerezza con la sua struttura ultra-sottile.
libreria divisoria

Se avete la fortuna di un soggiorno di ampie dimensioni, oppure vi serve una stanza multi-funzionale, per definire meglio le aree e le sue destinazioni può essere utile inserire delle piccole librerie soffitto-pavimento. Non ostruiscono la vista, lasciano passare la luce, ma delimitano una zona e ne connotano la funzione.

Si può anche schermare una scala con una libreria divisoria ben posizionata.

Il modello Kennedy di LibrerieDesign è essenziale e minimalista, ideale per suddividere gli spazi di un living di piccole dimensioni o per definire un angolo dedicato alla musica o alla lettura.
Libreria divisoria Kennedy

Per separare la cucina dal soggiorno

Se la cucina dà sul living o la zona pranzo è tutt’uno con il soggiorno, potrebbe esserci l’esigenza di delimitare meglio le due aree. Una libreria è la soluzione migliore.

Elegante abbastanza per affacciarsi sul salotto e farsi vedere dagli ospiti, pratica perché lascia passare la luce, funzionale perché nasconde il tavolo, i piatti, i tegami e tutta la confusione della cucina, e nessuno se ne accorgerà…


Per la cameretta dei bambini

Avete una sola stanza, ma c’è necessità di creare uno spazio per ciascun figlio? C’è bisogno di una zona studio separata da quella notte? La libreria fa per voi, senza soffocare l’ambiente e dando continuità visiva. In special modo se si è in presenza di una sola finestra.

Abbiamo scelto questo modello caratterizzato da scaffali inclinati a 45° che ricordano un alveare: è myNest di LibrerieDesign e può essere utilizzato per suddividere gli spazi di una cameretta o addossato al muro.
Libreria MyNest

Per separare zona giorno da zona notte

Sempre in un monolocale, la parete divisoria è quasi un nemico. Per mantenere la privacy della zona notte, senza escludere il soggiorno dalla luce proveniente dalla finestra di fronte al letto, ad esempio un mobile libreria combinato con letto a contenitore è l’ideale.

LibrerieDesign, per comprare le migliori

LibrerieDesign è un negozio online specializzato nella vendita di librerie di diverso tipo, a parete, componibili, divisorie, a colonna, teche, vetrine, ma anche scaffali e mensole.

L’obiettivo è offrire prodotti moderni e di design, di eccellente qualità. Il sito collabora con alcuni dei più rinomati produttori di arredamento.

Uno dei tratti distintivi del servizio è la disponibilità di prodotti in pronta consegna e di mobili personalizzabili in base alle esigenze del cliente.

Si tratta di un e-commerce gestito dallo stesso staff di Smart Arredo, realtà specializzata nella vendita di mobili e complementi d’arredo studiati per ottimizzare gli spazi di abitazioni di piccole dimensioni.

Triplice garanzia e reso gratuito

LibrerieDesign offre ai propri clienti una triplice garanzia sugli acquisti che prevede:

  • Garanzia sul prodotto della durata di 2 anni
  • La garanzia sul trasporto, in caso di danni causati durante la movimentazione dei prodotti
  • ed infine la garanzia di risultato, se la merce non risponde alle esigenze o aspettative dei clienti

Tutti i clienti possono usufruire del reso gratuito, quindi, le spese di spedizione per restituire il prodotto acquistato sono totalmente a carico dell’e-commerce.

Questo è un notevole vantaggio, soprattutto, quando si desidera restituire mobili, poichè a causa del loro volume e peso, le spese di spedizione possono essere notevoli.

Q&A: le risposte alle vostre domande e risposte

Spazio alle vostre domande ora.

Posso farmi una libreria divisoria fai-da-te?

Perché non provarci? Non è detto che non si possa crearne una bellissima, e soprattutto originale, per suddividere una stanza con stile.

Ecco il nostro speciale con qualche esempio di libreria fai da te a cui ispirarsi e sulle librerie bifacciali.

Quanto può costare una libreria divisoria?

Il costo varia da zero in caso di fai da te con soluzioni di riciclo creativo di elementi che già avete in casa a un valore che varia in base a diversi fattori come dimensioni, materiale, se è personalizzata o meno o se optate per una proposta di mobile sul mercato.

Si arriva anche diverse migliaia di euro per soluzioni personalizzate firmate da interior design e di grandi dimensioni con materiali di alta qualità.

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