Incentivi per fotovoltaico e il solare termico: quali sono e come ottenerli
Installare un impianto fotovoltaico presenta un costo iniziale alto, da considerarsi un investimento nel lungo termine, ma esistono degli economici incentivi per fotovoltaico e anche per solare termico.
Per avere una resa maggiore, i pannelli devono essere dimensionati in relazione ai tuoi consumi e installati in maniera corretta. È fondamentale l’intervento di professionisti del settore, soprattutto per il collegamento alla rete elettrica.
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Gli incentivi
Grazie alla Legge di Stabilità, fino al 31 dicembre 2017 potrai usufruire delle detrazioni fiscali per interventi di ristrutturazione edilizia, tra cui rientra l’installazione di impianti fotovoltaici e di accumulo, per una spesa massima di 96.000 €.
Se l’intervento di realizzazione dell’impianto fotovoltaico rappresenta la prosecuzione di lavori già cominciati in anni precedenti, l’importo delle spese detraibili relativo al 2017 va sommato a quelle già sostenute.
Attualmente il Governo sta revisionando la legge di Bilancio per eventualmente legare la percentuale di detrazione agli obiettivi di risparmio energetico dei singoli interventi.
Le voci prese in esame comprendono il costo dei pannelli e di ogni altro elemento che fa parte dell’impianto, la manodopera e all’intervento di personale qualificato.
I contributi statali si applicano anche all’installazione di sistemi di accumulo da integrare su impianti fotovoltaici già esistenti. Verranno spalmati in 10 anni, con importi mensili di uguale entità.
A chi sono destinati gli incentivi per fotovoltaico
Possono usufruire delle detrazioni i proprietari degli immobili oggetto di intervento ed i titolari di diritti reali o personali di godimento sugli stessi. Sono compresi anche i nudi proprietari, i titolari di un diritto reale di godimento (usufrutto, uso, abitazione o superficie), i locatari ed i comodatari.
I condomini, invece, avranno diritto fino al 2021 a detrazioni del 65% grazie all’Ecobonus. Le aziende, invece, potranno usufruire di un super ammortamento del 140% per l’acquisto di macchinari per interventi legati all’energia rinnovabile (fotovoltaico e solare termico).
Oltre a questi incentivi, per l’acquisto di tutti gli impianti fotovoltaici e i materiali relativi sono soggetti ad un’IVA agevolata al 10%.
Come funzionano gli incentivi per solare termico?
Gli interventi sul riscaldamento dell’acqua e degli ambienti, danno diritto ad agevolazioni previste dal Conto Termico elargite dal Gestore dei Servizi Energetici. È previsto fino al 65% di rimborso per pompe di calore, caldaie, apparecchi a biomassa, sistemi ibridi e pannelli solari termici.
In questo caso la quota di spesa riconosciuta viene rimborsata direttamente dal Gestore, con un accredito sul conto corrente. Vengono calcolate tre rate annuali o un’unica soluzione, nel caso l’incentivo concesso sia sotto i 5.000 €.
Prospettive future per gli incentivi per fotovoltaico
Attualmente la normativa italiana vieta lo scambio di energia tra privati, consente solamente di vendere l’eccesso al gestore della rete nazionale attraverso lo scambio sul posto. In relazione a questo, non è più possibile installare impianti destinati direttamente alla vendita e il risultato non è molto vantaggioso economicamente.
Molte associazioni e imprese stanno facendo pressioni perché sia possibile anche uno scambio peer-to-peer, tra privati, di energia elettrica.
Questa probabilmente sarà la direzione in cui andrà il fotovoltaico nei prossimi anni per avere una casa più sostenibile dal punto di vista energetico