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Come realizzare un impianto di irrigazione giardino fai da te

Seguite i nostri consigli su come realizzare un impianto di irrigazione giardino fai da te

Anche se in primavera piante ed ortaggi non hanno bisogno di essere dissetati, in estate i nostri spazi verdi richiedono una manutenzione speciale.

In particolare, vogliamo occuparci dell’impianto di irrigazione del giardino, che merita di essere progettato con attenzione in base alle specie presenti, alla posizione delle aree verdi e anche alla zona climatica di appartenenza.

Chi ha la possibilità e dispone di grandi spazi può affidarsi ad una progettazione professionale, in quanto molte ditte si occupano di progettare gli impianti di irrigazione per orti e giardini, realizzandoli anche con modalità automatiche. Chi dispone di spazi più minuti e desidera operare con il fai da te può seguire questi piccoli consigli, che mirano a realizzare un sistema di irrigazione semplice, proficuo e votato al risparmio idrico.

impianto di irrigazione giardino fai da te
impianto di irrigazione giardino fai da te: l’estate è la stagione più critica per il vostro verde

La prima operazione da fare si basa sul misurare il proprio giardino o prato e quindi procedere a disegnarlo in pianta per valutarne la disposizione.

Ora è indispensabile suddividere in aree le porzioni di verde e considerare che ogni zona può supportare massimo 5 pop-up , ovvero gli irrigatori a scomparsa che si occupano di innaffiare come fontane i nostri adorati vegetali e che potete comodamente acquistare anche online

Il raggio del pop up raggiunge circa i 4 metri, ma molto dipende dalla portata delle tubazioni e anche dai modelli degli irrigatori. Possiamo cercare di eseguire un conto approssimativo, cercando di stare sempre in abbondanza piuttosto che scarsi, altrimenti corriamo il rischio di non innaffiare a sufficienza le aree interessate.

impianto di irrigazione giardino fai da te
Seguite i nostri consigli per farvi un impianto di irrigazione giardino fai da te se non volete affidarvi ad un professionista del settore

Una volta fatto il progettino dell’impianto di irrigazione giardino fai da te, dobbiamo dotarci dell’attrezzatura vera e propria, recandoci in un negozio specializzato. Assieme ai tubi e ai sistemi di pop up ci verrà detto di acquistare la batteria di valvole che è un congegno che regola l’apertura e la chiusura dei tubi e anche l’indispensabile timer che serve per programmare il sistema.


Procediamo quindi a tracciare sul terreno le canalette dove andremo a sotterrare i nostri tubi, ricopriamole con cura non prima di avere collegato ogni sezione come dalle istruzioni riportate. Con un po’ di buona manualità possiamo dare vita ad un impianto di irrigazione casalingo molto efficiente, magari formato anche da soli due irrigatori, che può risolvere sia i problemi legati alla richiesta di presenza in casa, che supportare la nostra vegetazione quando siamo in vacanza.

Una volta concluso il tutto è necessario un collaudo, da attuare sia manualmente che predisponendo il timer che regola l’impianto. Se tutto funziona possiamo impostare un’irrigazione molto mattutina e una serale, impostare la quantità di acqua necessaria in base alle specie e al tipo di prato e di vegetali ed alle eventuali restrizioni del comune dove risiedete e quindi contare su un funzionamento semplice e privo di complicazioni.

Eccovi altri consigli per il vostro giardino:

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