Guida alla calce idraulica

Cos’è la calce idraulica? è un materiale ampiamente utilizzato nel settore dell’edilizia e delle ristrutturazioni.

Grazie alle sue caratteristiche uniche, offre numerosi vantaggi e può essere impiegata in vari contesti. Andiamo ad esplorare insieme in dettaglio cos’è, come viene utilizzata in edilizia e nelle ristrutturazioni, e le sue proprietà distintive. Cercherò anche di rispondere alle domande più comuni su questo materiale da costruzioni.

Cos’è la calce idraulica

E’ un legante inorganico derivato dalla cottura di rocce calcaree ad alta temperatura.

Questo processo di cottura crea una reazione chimica che conferisce alla calce idraulica la capacità di indurire anche in presenza di acqua, rendendola resistente all’umidità e alle intemperie.

A differenza della calce idraulica, la calce aerea non sviluppa questa proprietà di presa in presenza di acqua, vedremo in seguito questa differenza importante.

Principali proprietà

Questo materiale presenta diverse proprietà che la rendono un materiale versatile e affidabile. Innanzitutto, ha una buona resistenza meccanica, che la rende adatta a sostenere carichi strutturali. Inoltre, la calce idraulica è altamente permeabile al vapore acqueo, consentendo la traspirabilità delle murature e prevenendo la formazione di condensa e umidità. La sua capacità di autoriparazione e il basso impatto ambientale sono ulteriori vantaggi che rendono la calce idraulica una scelta sostenibile per l’edilizia.

Qual è la differenza tra calce idraulica e calce aerea?

La calce idraulica e la calce aerea sono due tipi di calce utilizzati in edilizia con proprietà e usi diversi:

• Calce aerea (o calce spenta): Si ottiene dalla cottura della pietra calcarea e successiva idratazione. Indurisce lentamente all’aria per reazione con l’anidride carbonica in un processo chiamato carbonatazione. È traspirante e flessibile, ma meno resistente all’acqua e alle intemperie.
• Calce idraulica: Contiene silicati e alluminati che le conferiscono la capacità di indurire anche in presenza di acqua. Questo le permette di polimerizzare anche in ambienti umidi o sott’acqua. È più resistente e meno permeabile rispetto alla calce aerea.

Quali sono i vantaggi della calce idraulica rispetto ai materiali sintetici?

I principali vantaggi di questo materiale sono:

• Permeabilità al vapore: Lascia traspirare i muri, gestendo meglio l’umidità interna.
• Flessibilità: Si adatta ai movimenti strutturali, riducendo il rischio di crepe.
• Compatibilità con materiali storici: È spesso più compatibile con pietre, mattoni e altri materiali tradizionali.
• Sostenibilità: È un materiale naturale con minore impatto ambientale rispetto a molti materiali sintetici.
• Proprietà antibatteriche: Può contribuire a un ambiente più salubre.

Come viene utilizzata in edilizia e ristrutturazioni

Trova ampio impiego in diverse fasi di lavori edili e di ristrutturazione.

È utilizzata per la preparazione di intonaci, malte, massetti, stucchi e pitture. La sua capacità di indurire anche in ambienti umidi la rende ideale per applicazioni in zone soggette all’umidità, come bagni, cantine e facciate esterne.

Può essere utilizzata per il ripristino e la conservazione di edifici storici, grazie alla sua compatibilità con materiali tradizionali e alla sua natura eco-friendly.

Come si prepara una malta di calce idraulica?

Per preparare una malta di calce idraulica:

1. Misurazione: Misurare la calce idraulica e l’aggregato (sabbia) secondo il rapporto di miscelazione raccomandato dal produttore.
2. Mescolamento: Mescolare i materiali a secco prima di aggiungere acqua per raggiungere la consistenza desiderata.
3. Maturation: Lasciare riposare la malta, se necessario, per consentire la calce di iniziare a reagire con l’acqua (questo passaggio dipende dal tipo di calce idraulica).
4. Applicazione: Utilizzare la malta preparata per muratura, intonacatura o altri impieghi appropriati.

Risposte ad altre domande sulla calce idraulica

Ecco altri chiarimenti su questo materiale

E’ un materiale resistente all’acqua?

Ha una resistenza all’acqua maggiore rispetto alla calce aerea grazie ai silicati e alluminati che permettono la polimerizzazione anche in presenza di acqua. Tuttavia, non è completamente impermeabile e può assorbire acqua se esposta a condizioni prolungate di umidità.

Può essere utilizzata per pavimenti?

Si può essere utilizzata per pavimenti, soprattutto in combinazione con altri materiali come l’aggregato, per creare malte e massetti.

Offre una finitura traspirante e flessibile, ma per pavimenti ad alto traffico o aree esposte a molta acqua, potrebbero essere necessari materiali più resistenti o trattamenti protettivi aggiuntivi.

Si può utilizzare per intonacare una facciata esterna?

Sì, è adatta per l’intonacatura di facciate esterne grazie alla sua resistenza all’umidità e alla sua capacità di indurire anche in condizioni di umidità. Offre una buona permeabilità al vapore, permettendo alle pareti di “respirare”.

E’ adatta per il restauro di edifici storici?

Viene spesso utilizzata nel restauro di edifici storici, specialmente quando si richiede un materiale che sia compatibile con i materiali originali. È traspirante e flessibile, qualità importanti che permettono al fabbricato di adattarsi ai movimenti strutturali e di gestire l’umidità.

Spero che questo articolo vi abbia chiarito i concetti fondamentali sulla calce idraulica e risposto alle vostre domande più frequenti.

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