Scopriamo il progetto Coelux, un esempio di design per ricreare la luce naturale in casa
Coelux: ecco un progetto tutto italiano su come ricreare la luce naturale in casa, molto interessante per rendere potenzialmente le nostre case sempre più sostenibili, scopriamolo insieme.
Come ricreare la luce naturale in casa
La rivoluzione della luce parla italiano e la scoperta potrebbe davvero mutare il concetto di illuminazione, non solo nelle nostre abitazioni, ma anche negli spazi più bui e talvolta pericolosi delle città, come le stazioni dei treni, i sottopassaggi e le metropolitane.
Si tratta di Coelux, un sistema di finestra molto speciale, che è stata proclamata vincitrice assoluta dei Lux Awards dello scorso anno per la categoria ‘sorgenti di luce’.
Ma come funziona Coelux?
Si tratta di una finestra che emette una luce artificiale che si ispira al naturale irradiamento luminoso.
Coelux si basa su un rivestimento realizzato in nanoparticelle che simulano la dispersione di Rayleight, ovvero del processo naturale che interessa le radiazioni del cielo.
Ecco che il sistema è in grado di ‘ingannare’ sia l’occhio umano che le telecamere e i computer, in quanto la luce sembra perfettamente naturale.
L’azienda che ha inventato la tecnologia Coelux sta di base a Como ed è composta da ricercatori dell’Università dell’Insubria.
Il progetto ha richiesto ben dieci anni per essere perfezionato, in quanto i responsabili si sono occupati di replicare l’azione naturale della luce sull’atmosfera , riducendone il campo di azione da migliaia di chilometri sull’atmosfera a pochi millimetri di superficie. Incredibile vero?
Eppure il progetto è riuscito e ora sta per essere finanziato dall’Unione Europea come meritevole di diffusione
Le caratteristiche della luce prodotta
Tecnicamente Coelux sfrutta un proiettore LED, il quale emette una luce bianca che si promette di replicare la luce del sole.
In concomitanza, un sistema ottico si occupa diricreare la distanza che separa il cielo dal sole, per cui il risultato è una luce diurna, percepibile dall’occhio umano come assolutamente naturale e ‘vera‘.
Ecco che le applicazioni sono infinite, in quanto tale sistema può essere applicato all’illuminazione degli spazi pubblici problematici ma anche nelle strutture mediche che non presentano spazi sufficientemente luminosi.
Un software spagnolo
Il software che elabora il sistema Coelux è stato sviluppato dalla compagnia spagnola Next Limit e si chiama Real Flow. I costi sono ancora molto alti, ma trattandosi di un progetto finanziato e in via di produzione, i responsabili si augurano che la tecnologia potrà diventare alla portata di tutti e quindi proporsi disponibile per un uso anche domestico.
Le varianti
E’ interessante notare che finora sono disponibili tre interessanti varianti del progetto Coelux, ovvero tre configurazioni che richiamano ciò che avviene in diverse regioni: mediterraneo, tropicale e nordico.
Alla scelta seguono quindi diversi bilanciamenti di luci, ombre e contrasti. I responsabili stanno però lavorando ad un perfezionamento che mira a proporre l’intero ciclo giornaliero-
Dall’alba al tramonto, raffinando il sistema sulle variazioni di colore, per chi desidera scegliere fra una giornata di pioggia, una di neve, oppure un bel pomeriggio assolato di piena estate.
Per contattare i progettisti
Per maggiori informazioni sul progetto Coelux e su come ricreare la luce naturale in casa vi rimandiamo al sito ufficiale
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