Guida alla regolazione corretta del termostato del riscaldamento
Consigli su come risparmiare sul riscaldamento in casa
Eccovi la guida su come regolare il termostato del riscaldamento: eccovi le buone pratiche che vi consigliamo per avere una migliore qualità dell’aria in casa ed anche per risparmiare sui costi.
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A cosa serve il termostato
Il termostato viene utilizzato per accendere e spegnere l’impianto di riscaldamento in base alle vostre esigenze ed è uno strumento fondamentale per gestire in modo ottimale la temperatura dell’aria e la qualità della vita nella vostra casa.
L’attenzione a come viene regolato è quindi fondamentale, perché dalla sua corretta gestione può derivare un forte contenimento dei costi in bolletta, ma anche un’ottima azione di contenimento e riduzione nei confronti del surriscaldamento globale.
Si tratta di una scelta importante, più facile da attuarsi che da spiegarsi, che se portata avanti correttamente può rendere la casa confortevole durante i periodi invernali, facendo abbassare i costi del riscaldamento e aumentando il benessere percepito.
Esistono molti modelli sul mercato, con cronotermostato, controllabili via wifi e con vari livelli di efficacia, prezzo e configurazione. Trovare quello che possa fare al caso vostro, non è banalissimo ma cercheremo di aiutarvi.
Vediamo ora però le regole base per un corretto utilizzo prima di consigliarvi alcune soluzioni sul mercato.
Dove deve essere installato
Installatelo nel punto adatto della casa
Il termostato non può svolgere correttamente il proprio lavoro se risulta ad esempio installato su una parete coperta da tende o “chiuso” dietro un mobile. Per garantire che possa rilevare rapidamente e correttamente la temperatura di una camera, dovete essere certi che l’aria circoli liberamente intorno al termostato.
Non deve essere installato ad esempio vicino ad un radiatore elettrico, ad una lampada da parete o a fonti di calore in generale.
Come regolare il termostato del riscaldamento?
E’ innanzitutto importante puntare sull’efficienza energetica, ovvero il termostato deve essere impostato sulla base delle effettive necessità della famiglia.
La temperatura ideale
Tradotto nella pratica, significa che una temperatura deve essere decisa di comune accordo e quindi mantenuta costante all’interno della casa.
Gli esperti consigliano di non superare mai i 20° e di mantenersi a 18°- 19° massimo, perché si tratta di temperaturefavorevoli alla salute durante il periodo invernale.
Un caldo eccessivo porterebbe infatti a sentire maggiormente gli sbalzi di temperatura quando si esce, oltre a consumare tante risorse e vedere lievitare i costi in bolletta.
Al contrario, una temperatura più bassa non è salubre, soprattutto se in casa vivono soggetti sensibili come i bambini e le persone anziane.
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Una temperatura costante è ideale
Molte persone scelgono di impostare il termostato su temperature basse quando sono fuori casa e di alzarle quando sono all’interno dell’abitazione. Una pratica molto comune nei condomini è quella di spegnere la caldaia nelle ore notturne.
Gli esperti sono concordi però nell’affermare che non si tratta della scelta ideale, perché per funzionare bene il riscaldamento ha bisogno di costanza.
Se l’inverno è freddo e umido, abbassare repentinamente le temperature significa raffreddare i muri, che andrebbero quindi a chiedere più ‘gas’ per asciugarsi e donare benessere agli abitanti.
La scelta ideale è quindi di mantenere una temperatura costante in casa, anche di notte, magari abbassando di un grado al massimo il termostato prima di andare a dormire.
Mantenendo il riscaldamento sempre acceso, anche al minimo, l’umidità si asciuga e di conseguenza il calore non viene disperso. La caldaia impostata al minimo rende inoltre molto di più rispetto ad un funzionamento ad alta temperatura, in quanto la quota di calore che viene persa nei fumi è inferiore.
Attenzione, infine, alla mandata dell’acqua bassa, ovvero alla possibilità di regolarla che viene concessa dai moderni impianti di riscaldamento.
Regolando la temperatura di mandata bassa nella caldaia è possibile non variare il comfort percepito e risparmiare fino al 15% di risorse in bolletta, altro consiglio molto utile su su come regolare il termostato del riscaldamento da tenere in considerazione.
L’importanza delle valvole termostatiche
Sono obbligatorie per legge ed offrono e devono essere installate su ogni radiatore. Le valvole termostatiche permettono di poter impostare diverse temperature per le diverse stanze della casa consentendo anche di risparmiare se non usate alcuni ambienti.
Termostati wi fi e controllati da remoto
La domotica ha portato sul mercato una nuova generazione di modelli controllabili da remoto tramite App e connessione wifi.
Sono la nuova frontiera degli ormai “vecchi” cronotermostati controllabili via sms.
Avere un modello di nuova generazione permette di gestire in modo semplice e rapido la temperatura dell’aria che circola nella vostra casa tramite Internet.
Naturalmente è necessario disporre di una connessione WiFi a casa a cui il termostato si connetterà. Lo potete controllare tramite il vostro smartphone semplicemente installando le applicazioni che vengono fornite con i diversi modelli sul mercato.
Davvero fondamentale ad esempio per una seconda casa in montagna o se viaggiate spesso.
Le applicazioni sono molto facili da utilizzare e non necessitano di leggere lunghi e noiosi manuali di istruzioni con tanti settaggi come nei modelli più vecchi.
Un termostato wifi è senza dubbio più pratico rispetto ai modelli convenzionali.
L’importanza della manutenzione
Il controllo dei filtri e la manutenzione della caldaia è necessaria perché tutto funzioni correttamente e se ci si accorge che qualcosa non quadra è importante chiamare un tecnico per fugare ogni dubbio e dotare l’abitazione di un sistema che funzioni alla perfezione.
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Altri consigli per gestire al meglio il riscaldamento della vostra casa
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