4 soluzioni per rendere più veloce l’asciugatura del bucato
Come asciugare il bucato velocemente: 4 consigli per rendere più veloce l’asciugatura della vostra biancheria.
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Con i primi freddi che si avvicinano, non è facile asciugare il bucato a casa.
Tra i vestiti che rimangono umidi per diversi giorni (e finiscono per non avere un buon odore) e la biancheria che si accumula nel cestino della roba sporca, non sai più come gestire il bucato?
Ecco alcuni consigli per aiutarvi ad asciugare il bucato più velocemente in caso di tempo umido.
Come asciugare il bucato velocemente: l’asciugatrice o l’asciugatura in lavatrice
Naturalmente, come potete immaginare, l’asciugatrice è la soluzione numero uno per asciugare il bucato più che velocemente.
È da record: in 30 minuti, è già in grado di asciugare mezzo carico di biancheria, che si può immediatamente riporre o stirare.
Dato che non tutti possono permettersi un ulteriore elettrodomestico (questione di spazio, budget o desiderio), una lavasciuga è quindi un’opzione da preferire se dovete cambiare la vecchia.
Ma se a breve non avete intenzione di sostituire la vostra vecchia lavatrice, ecco i nostri consigli affinché non cambiando nulla (o quasi) alle vostre abitudini, possiate trovare i vostri vestiti asciutti senza aspettare 3 giorni.
Come asciugare il bucato velocemente senza asciugatrice
Eccovi gli accorgimenti da seguire per asciugare bene il bucato all’aria aperta.
Consiglio 1
Se i tessuti lo consentono, optate per la massima centrifugazione in macchina. Un tessuto meno bagnato, si asciuga più velocemente.
Consiglio 2
Dovete scegliere il posto migliore in casa per asciugare i vestiti.
E sì, anche se è più pratico, il bagno non è sempre il luogo ideale per appendere la biancheria bagnata.
- Scegliete un ambiente che sia il meno umido possibile
- se possibile con un sistema di ventilazione meccanica controllata o meglio, una finestra che potete lasciare socchiusa.
- L’umidità deve comunque essere evacuata.
Se i caloriferi fossero già accesi, metteteci vicino il vostro stendibiancheria.
Altrimenti, pensate alle altre fonti di calore della casa:
- una caldaia,
- la ventilazione di un elettrodomestico,
- la zona della casa dove il sole batte di più .
Anche un ventilatore può aiutarvi e fare un buon lavoro.
Se avete un pergolato o un balcone protetto, sappiate che, anche con tempo fresco e umido, il vostro bucato può asciugare all’aperto a contatto con l’aria.
Consiglio 3
Stendete il bucato con metodo.
Lasciatelo respirare il più possibile senza affollarlo.
Per fare questo, caricate la vostra stendibiancheria il meno possibile, anche se ciò significa disperdere gli abiti un po’ più in là nella casa, o asciugare i capi più ingombranti sulle eventuali ringhiere delle scale interne alla casa. Non molto estetico certamente, ma in una notte si possono già ottenere buoni risultati.
Utilizzate le vecchie e classiche mollette per appendere i vostri vestiti evitando di mettere il bucato piegato sulla linea di asciugatura.
- Appesi direttamente con le mollette, i vostri vestiti si asciugheranno logicamente più velocemente che piegati a metà.
- Per alcuni capi, questo può anche evitarvi di doverli poi stirare.
Consiglio 4
Tenete d’occhio….. o almeno toccate il bucato con una mano!
Sì, dovete proprio toccare regolarmente il vostro bucato per capire a che livello di asciugatura si trova.
- Non appena un indumento è asciutto (la biancheria intima è spesso la prima), toglietela dallo stendibiancheria per far dare più aria ai capi che sono ancora umidi.
- Ricordatevi anche di spostare o girare i capi più umidi.
Dotatevi di un buon stendibiancheria per appendere la biancheria
Ce ne sono di tutti i tipi ma spesso ne scegliamo uno solo in base al suo prezzo, il più economico….. perché sì, ammettiamolo, è difficile che si voglia spendere molto su questo accessorio.
Tuttavia, qualche euro in più per un modello migliore può fare la differenza!
- Se dovete fare molto bucato, scegliete un modello solido, con la maggior lunghezza di filo appendiabiti possibile.
- Nella maggior parte dei casi, alcune parti sono pieghevoli o retrattili, in modo che possano essere regolate secondo le necessità.
- Affinché l’aria possa circolare tra i vestiti, alcuni stendibiancheria permettono di regolare la distanza tra i filati, adattandosi così allo spessore dei tessuti.
Altri hanno una vasta gamma di accessori ingegnosi e modulari per soddisfare tutte le vostre esigenze:
- ganci per appendere un sacco di vestiti sulle grucce,
- tacche per appendere calze, mutandine e reggiseni.
- tubi retrattili per estendere (e aprire) i teli il più possibile e accelerare la loro asciugatura.
Il top di gamma?: il modello elettrico con un piccolo riscaldatore a ventola integrato.
Soluzioni aggiuntive intelligenti
Qualche elettrodomestico aggiuntivo può venirvi in aiuto.
Ad esempio in bagno potreste installare lo scaldascaviette DINAMIC electric bianco.
- Di dimensioni 120×50 cm ha una resistenza da 500 watt con termostato.
- Il diffusore più in alto si ribalta a squadra diventando così un utile stendino ed un asciuga biancheria.
Wpro SKS101, il Kit per creare una colonna per il bucato collegata alle vostre lavatrici e asciugatrici.
Wpro ha una tavoletta di asciugatura scorrevole e rende stabile l’asciugabiancheria posizionata sopra la lavatrice, permettendo di sfruttare tutto il calore generato per asciugare il vostro bucato.
Lo trovate in vendita anche su Amazon.
Altro consiglio è quello du utilizzare un deumidificatore portatile. Una soluzione ideale per eliminare l’umidità in eccesso nel locale lavanderia e permettere alla biancheria di asciugarsi più velocemente.
Utile anche avere uno stendibiancheria portatile da appendere sui bordi delle porte, sui radiatori, sulle ringhiere delle scale, ecc.
Infine un ventilatore a colonna o senza pale con funzione di riscaldamento, non dovrete preoccuparvi di farlo funzionare vicino alla biancheria.