Tanti consigli e suggerimenti per arredare una veranda coperta
Idee per arredare una veranda coperta
Come arredare una veranda ? La creazione di una veranda può rivelarsi un’ottima scelta per avere più spazio a disposizione rendendo la casa più vivibile e anche per aumentarne il pregio.
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In terrazzo o in giardino consente di sfruttare gli spazi outdoor tutto l’anno creando ambienti esteticamente pregevoli, confortevoli e piacevoli da vivere con la famiglia o nelle occasioni conviviali con amici e parenti.
Scoprite, allora, tutto sulla veranda, dalle diverse tipologie di costruzioni alle idee per arredarla inclusi i permessi per la sua realizzazione.
Cosa si intende per veranda: definizione
Come premessa quindi chiariamo esattamente cosa si intende per veranda, prendendo in prestito la definizione di Wikipedia:
La veranda è una loggia o balcone, solitamente coperto, chiuso o chiudibile con vetrate o tende
Si possono avere verande in legno, verande in vetro ma anche verande in alluminio.
La bellezza della veranda va ricercata nella presenza della luce, perché solitamente si tratta di spazi che sono realizzati con ampie porzioni di vetro.
- Il vetro e i cristalli permettono quindi di contare su un apporto di luce elevato, anche nelle stagioni invernali.
- L‘arredo può quindi essere audace e anche sfociare nella scelta di colori scuri, che grazie ai giochi di luce sanno dare il meglio e arredare con stile questa stanza così speciale.
Definizione catastale di veranda
Il Regolamento Edilizio definisce la veranda come un “locale o spazio coperto avente le caratteristiche di loggiato, balcone, terrazza o portico, chiuso sui lati da superfici vetrate o con elementi trasparenti e impermeabili, parzialmente o totalmente apribili”.
Questa definizione è molto importante in quanto ne deriva la normativa che regolamente la costruzione di verande.
Permessi per una veranda
Se si desidera realizzare una veranda sul terrazzo è sempre necessario verificare il regolamento del condominio e richiedere i permessi.
Al contrario per realizzare una veranda in giardino se questa è appoggiata e non ancorata al pavimento non è necessario richiedere dei permessi neanche in caso la struttura necessiti la realizzazione di binari di scorrimento.
Nel caso la costruzione della veranda sia soggetta a richiesta dei permessi, al termine dei lavori è necessario comunicare all’Agenzia delle Entrate la modifica catastale.
Visto che comunque la costruzione di verande è spesso oggetto di controversie il consiglio è di chiedere sempre e comunque il parere di un esperto, visto che in caso di violazione delle norme le multe possono essere molto salate.
Tipologie di veranda
Ne esistono come anticipato diverse tipologie, in base al luogo dove possono essere realizzate e al materiale che può essere utilizzato.
Possono anche essere interamente coperte.
Avere una panoramica delle opzioni disponibili, può essere molto utile per effettuare la scelta più adatta alle proprie esigenze.
Veranda sul terrazzo
Questa tipologia di veranda offre la possibilità di chiudere parzialmente o interamente il terrazzo, ammesso che il regolamento di condominio non lo vieti espressamente e che comunque ne approvi la realizzazione.
Veranda in giardino
Questo tipo di veranda può essere realizzata chiudendo gli spazi di un portico, creando una struttura adiacente al muro perimetrale di una casa o in un’area qualsiasi del giardino o in prossimità di una piscina per creare uno spazio confortevole e versatile da vivere in molteplici occasioni.
Materiali per una veranda
Le verande possono essere realizzate con diversi materiali che dovrebbero essere scelti valutando l’utilizzo che si intende fare del nuovo spazio, l’impatto estetico sulla costruzione originaria, la zona climatica in cui si vive e ovviamente il budget a disposizione e i costi di manutenzione.
Veranda in alluminio anodizzato
Questo tipo di veranda si distingue per il pregevole effetto estetico e per la possibilità di personalizzazione in molteplici tonalità di colore.
L’alluminio anodizzato è, inoltre, molto resistente agli agenti atmosferici e leggero, caratteristica che rende il montaggio della veranda decisamente veloce.
Una costruzione in alluminio anodizzato ha un costo decisamente competitivo rispetto ad altre soluzioni ma bisogna considerare la sua scarsa coibentazione, ammesso non si opti per qualche modello con profili a taglio termico che però ne farebbero notevolmente lievitare il prezzo.
Veranda in Pvc
La soluzione in Pvc offre un’ottima coibentazione termica, rapidità di installazione e un eccellente rapporto qualità/prezzo.
Allo stesso tempo però è più soggetta al deterioramento a causa degli agenti atmosferici che con il tempo possono modificare colore e caratteristiche delle superfici.
In genere, la scelta di soluzioni in Pvc della migliore qualità può, comunque, rallentare questo processo.
Veranda in legno
La soluzione in legno a prescindere da dimensioni e forma si distingue per bellezza estetica e infinite possibilità di colorazione e personalizzazione.
Questo tipo di veranda si presta, addirittura, a essere internamente rivestita in cartongesso al fine di creare continuità con gli ambienti interni della casa.
L’ottimo isolamento sia termico che acustico e la solidità della struttura in legno consentono, inoltre, di realizzare un ambiente vivibile tutto l’anno, caratteristica particolarmente importante quando l’esigenza di avere spazio in più in casa è particolarmente pressante.
Da considerare, però, che questo tipo di veranda ha un costo elevato, che può lievitare in base alla tipologia di legno scelta, e che bisogna prevedere dei costi di manutenzione ordinaria.
Eccovi qui il nostro speciale su questa tipologia.
Veranda in muratura
La veranda in muratura offre la possibilità di creare una sorta di prolungamento della casa.
Aggiunge un ambiente perfettamente integrato nella sua struttura e che si può prestare alla perfezione a molteplici utilizzi, dal living alla cucina allo studio.
Uno svantaggio è rappresentato dai suoi costi notevoli e dalla necessità di richiedere permessi e autorizzazioni come se si costruisse ex novo.
Ed ora spazio all’arredamento
Idee per arredare la veranda
Una volta realizzata una veranda in base all’utilizzo che se ne desidera fare è possibile procedere con il suo arredamento scegliendo mobili, complementi d’arredo, illuminazione e piante.
Il consiglio per creare un ambiente piacevole da vivere e allo stesso tempo funzionale è valutare le caratteristiche della costruzione e le condizioni climatiche del luogo in cui si vive.
Come linea guida generale è preferibile arredarla con mobili, complementi d’arredo e tessuti in uno stile che crei una sorta di trait d’union con gli ambienti interni della casa.
Nel caso la veranda sia aperta è bene optare per mobili e complementi d’arredo che non si rovinino facilmente a causa degli agenti atmosferici come, ad esempio, divani, sedie e tavolini in plastica, ferro, rattan o polyrattan.
Piante per una veranda esterna
Se si ha il pollice verde, avere a disposizione una veranda esterna può rappresentare un’ottima occasione per coltivare tutto l’anno piante tropicali o comunque sensibili alle basse temperature.
Tra le piante più indicate per abbellire la verande, soprattutto, se sono riscaldate e orientate a sud c’è la sterlizia o uccello del paradiso per il suo particolare fiore, il tiglio africano, le orchidee, tutte le specie di ficus e di piante grasse.
Se la veranda non è riscaldata si può optare per piante che resistono alle basse temperature come gelsomino e erica.
Come arredare una veranda coperta
Se la veranda è chiusa si può avere una maggiore flessibilità nella scelta nei materiali dell’arredamento ed è possibile creare ambienti particolarmente accoglienti sfruttando tappeti, cuscini, pouf e tessili dai colori coordinati.
Eccovi alcuni consigli con foto di esempio.
Con gusto etnico
La veranda può essere arredata seguendo diversi stili e ispirazioni, ma per creare uno spazio comodo e bello da vivere lo stile etnico si propone ideale.
Del resto, le verande sono molto utilizzate nelle aree asiatiche e nel Nordafrica. L’ispirazione può rivolgersi all’inserimento i cuscini bassi e di divani, anche realizzati con il fai da te, quindi con i pallet di recupero.
- La veranda può quindi essere completata con tavolini e chaise longue realizzate in rafia o legni tropicali, come ad esempio il Rattan o il bambù, ma anche il flessibile legno di banano.
- Il tocco in più? Gli stessi elementi impiegati nelle stagioni più fresche possono essere spostati in giardino per sfruttare le aree esterne durante bella stagione.
Con gusto minimal
Non tutti amano gli echi etnici, quindi la guida su come arredare la veranda può rivolgersi all’inserimento di elementi studiati per ottenere uno spazio minimal e dai tratti moderni.
In questo caso la preferenza può essere accordata ad elementi da esterni leggeri ma sobri, quali sedie o chaise longue realizzate con legni chiari e completate con tessili in colori neutri.
Il tutto può essere definito da tavolini in metallo dalle forme geometriche e da un sistema di illuminazione ben studiato che, sfrutti la luce eterea dei led.
Piante e fiori per l’interno
La veranda coperta è lo spazio ideale per accogliere i vegetali, soprattutto le piante e i fiori più grandi, ma anche gli agrumi che possono qui trovare ricovero nella stagione invernale e autunnale.
I fiori e le piante possono essere alloggiati in vasi colorati o fioriere per esterni, anche fioriere verticali a seconda del gusto dello stile scelto per l’arredo.
- I vasi colorati possono rivolgersi ai temi della tappezzeria dei divani e delle sedie, per creare una certa continuità, mentre chi ama il gusto moderno può rivolgersi al bianco lucido o al nero, al fine di creare uno spazio otticamente pulito ed essenziale nel suo complesso.
Le tende
Nella guida su come arredare una veranda coperta trovano spazio suggerimenti sulla scelta delle tende.
Le tende si propongono ideali per salvaguardare la privacy, ma utilissime anche nelle stagioni calde per mantenere il fresco all’interno della stanza.
Dalle tende da sole a caduta cassonata fino alle classiche tende a rullo, anche in questo caso ciò che conta è rispettare lo stile e cercare un certo accordo cromatico fra tende, tessili ed elementi di arredo.
Suggerimento: leggete anche il nostro speciale proprio sulla scelta delle tende per verande per proteggere la casa con stile
Una scelta ottimale può risiedere nello scegliere le tende per la veranda in colori neutri e classici, al fine di giocare con diversi abbinamenti optando per tonalità fredde o calde, a seconda del risultato stilistico che si desidera ottenere.
Quanto costa una veranda
Il prezzo di una veranda può variare moltissimo in base alle sue dimensioni, forma e materiale ed eventuali finiture.
In genere, il prezzo delle verande in alluminio può oscillare tra i 300 e i 400€ al mq, di quelle in pvc tra i 200 e i 300€, di quelle in legno tra i 450 e i 550€. Le verande in muratura hanno in genere un costo al metro quadro pari a quello di una costruzione edile ex novo.
Altri spunti per l’esterno della casa
Eccovi altri consigli su:
- Come arredare un giardino: suggerimenti
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