Arredo giardino: tanti consigli utili per la progettazione

Il nostro speciale arredo giardino.
Con l’arrivo della bella stagione, il giardino o la terrazza diventano a tutti gli effetti una stanza in più. Fa piacere trascorrere del tempo all’aria aperta. Per questo, anche gli spazi esterni vanno arredati per essere resi confortevoli. Tra l’altro, un bel giardino, curato ed arredato, valorizza di molto la propria abitazione.
Per arredare con gusto un giardino basta poco.
Una volta stabilito lo stile, occorre acquistare gli elementi di arredo indispensabili per ospitare amici e parenti in un ambiente accogliente e funzionale.
Ovviamente, non tutti i giardini sono uguali, ma le dimensioni non sono un fattore limitante. È infatti possibile dar vita ad un’area esterna molto piacevole anche se gli spazi sono modesti.
L’importante è tener conto di alcuni criteri fondamentali che andranno a valorizzare efficacemente una parte della nostra abitazione.

Arredo giardino: gli arredi

L’elenco di arredi e soluzioni per il giardino è lungo e articolato. Tavolo, sedie, ombrellone, dondolo, sdraio… Alla base di ogni singola scelta vi è però l’organizzazione degli oggetti, da cui dipende il modo di percepire lo spazio, e lo stile che vogliamo ricreare nel giardino stesso, da cui dipendono fattori quali i colori e i materiali.

Arredo giardino: stile

L’arredamento del giardino può accostarsi o discostarsi del tutto da quello dell’interno della casa. Nel primo caso, andremo a creare un piacevole continuum decorativo, una sorta di prolungamento nell’outdoor dei mobili presenti in casa. Optando invece per uno stile totalmente diverso, andremo a creare uno stacco stilistico ricercato e comunque piacevole.

In base allo stile prescelto, dovremo puntare su materiali e colori ben specifici.

Vediamo alcuni esempi.

In questo caso, la parola chiave è “vintage”. Protagonisti indiscussi saranno quindi oggetti usati o riciclati. Tra i materiali da privilegiare per mobili e pavimenti, legno chiaro e ferro battuto. Per cuscini e tessuti, puntare su pizzi e merletti. Vecchi oggetti sapientemente risistemati sono perfetti per dare un tocco personale all’ambiente: una carriola in legno, ad esempio, può diventare un’affascinante fioriera. Immancabili, infine, un divanetto in vimini e una sedia a dondolo. Per quanto riguarda i colori, preferire le tinte chiare. Perfetti il rosa, l’azzurro e il color lavanda. La lavanda è un’ottima idea anche come pianta vera e propria da coltivare, meglio se abbinata a rose o ortensie, da interrare in vecchie cassette di legno o barattoli di latta.

Stile boho-chic

Uno stile che, mixando originalità ed eleganza, indica un tipo di arredamento non convenzionale che può conciliare antico e moderno, trasandato e curato, hippy ed etnico. Alla base vi deve essere una certa cura per i dettagli: colori, fantasie, pattern e tessuti particolari.

Tra le piante più indicate per questo trend, la bouganville, le dracaene e i cactus. Per quanto poi riguarda i complementi d’arredo, puntare su mobili vintage, da abbinare ad amache e lanterne.

Stile mediterraneo

Protagoniste indiscusse di un ambiente in questo stile sono le piante grasse e le erbe aromatiche, da interrare in vasi di vimini o terracotta e contenitori di colore marrone. Tra le altre tinte, sono da privilegiare tutti quei colori che richiamano l’estate, in particolare il bianco, il giallo e il blu acceso.

Per quanto poi riguarda i materiali, oltre alla terracotta, molto significativo in questo tipo di giardino è il ferro battuto di sedie e tavolini, magari posizionati sotto a un bel gazebo. Fortemente consigliata anche la presenza di un elemento acquatico, come una fontana o una piscina.

Stile inglese

In questo caso, il protagonista è un bel prato verde, arricchito da lavanda, peonie e gerani. Per l’arredamento, va benissimo l’abbinamento con lo stile Shabby Chic che trae origine proprio dalle campagne inglesi di epoca vittoriana.

Stile minimalista

Questo stile richiede essenzialità. In genere, questo tipo di giardini si realizza su più livelli. Questo li caratterizza in maniera inconfondibile. I mobili, semplici e dalle linee regolari, nella maggior parte dei casi sono realizzati in materiali come il teak e il legno trattato.

Stile scandinavo

Riflette le atmosfere nordiche in cui gli spazi esterni vengono sfruttati al massimo durante la bella stagione, breve e fugace. Al centro di questo stile troviamo materiali naturali come il teak, il rattan e il legno di betulla. Conferiscono una naturalezza che dona una sensazione di quiete e comfort, da aumentare grazie alla presenza di comodi cuscini e semplici coperte. La tinta chiave dello stile nordico è il bianco. Da abbinare, volendo, a sfumature in netto contrasto o nuance sempre chiare.

Stile zen

Adatti per la meditazione, i giardini zen ricordano l’Oriente. Il mood minimalista tipico di questo trend trasmette una sensazione di serenità e armonia. Le geometrie vengono create con diversi materiali di rivestimento, quali sabbia, ghiaia, legno, sassi e pietre.

È inoltre possibile aggiungere delle piante. Ideali i bonsai e gli aceri. Elementi decorativi aggiuntivi sono poi statue e candele che contribuiscono a creare uno stile curato nei dettagli. La perfezione si potrebbe raggiungere con il giusto sottofondo acustico: un rilassante scroscio d’acqua proveniente da una fontana in pietre scure levigate.

Stile esotico o etnico

Per ricreare il fascino che viene da lontano, via libera a materiali come il rattan, il legno scuro, il vimini, la rafia e il bambù. Il tutto ingentilito da tessuti etnici, illuminato dalla fioca luce delle candele e pervaso dal profumo diffuso d’incenso. Qualche palma conferirà al contesto un tocco esotico in più.

Stile acquatico

Con molto spazio a disposizione, è possibile ricreare un ambiente assolutamente naturale co un laghetto artificiale o un piccolo stagno. In questo caso, i protagonisti di questo tipo di giardino saranno sassi, pietre, rocce e piante grasse, così come pesci e/o tartarughine.

Bisogna tener conto che questo tipo di area verde è piuttosto impegnativa da gestire. Basti solo pensare che le piante acquatiche sono sensibili alle basse temperature e il laghetto artificiale può ghiacciarsi in inverno.

Arredo giardino: zona coperta

Indipendentemente dalla grandezza del giardino e dallo stile prescelto, è fondamentale avere una buona copertura (gazebo, ombrellone…). Anzitutto, serve per mettere al riparo tavolo, sedie e arredi vari dalla luce solare e in caso di pioggia o vento, ed anche per proteggersi sia dal sole nelle ore più calde della giornata che dall’umidità serale.

Ci sono soluzioni mobili, come i classici ombrelloni, oppure quelle fisse, come i gazebo. Molto dipende dai gusti personali ma anche, e soprattutto, dallo spazio disponibile.

Con entrambe le opzioni, possiamo dar vita ad un angolo di privacy ed intimità dove ricevere amici e gustare pasti all’aperto.

Arredo giardino: pavimentazione

Per arredare un giardino è indispensabile predisporre una pavimentazione che funga da base per i mobili da esterno. Meglio puntare su rivestimenti che trasmettano un senso di maggior contatto con la natura ed evitare invece cemento e mattonelle.

Grande classico è la pietra. In presenza di una piccola piscina, sta bene un pavimento in legno.

Molto gradevole è anche l’alternanza tra mattoni e vegetazione che dà la sensazione di un ambiente rustico e accogliente.

Per le recinzioni, meglio scegliere siepi o bambù rispetto a un muro o a una ringhiera in ferro perché donano un senso di maggior apertura e naturalezza.

Arredo giardino: le piante

Se si vuole arredare con le piante, per prima cosa bisogna considerare il clima del luogo in cui si vive e l’esposizione al sole che le stesse riceverebbero.

Tra le piante più semplici da mantenere ci sono le sempreverdi, le piante da fiore, che donano un tocco di colore ad ogni angolo del giardino, e le rampicanti, ideali su muretti o staccionate. Per chi avesse la passione, non è da escludere la possibilità di creare un piccolo orto dove coltivare qualche ortaggio o, più semplicemente, alcune piante aromatiche, come basilico, salvia, menta e rosmarino.

Arredo giardino: i materiali

I materiali che vengono utilizzati oggigiorno per creare e progettare gli arredi da esterno sono tanti. Si va dal PVC al vimini, dal ferro battuto ai polimerici di ultima generazione, sino al tradizionale legno. Si tratta di soluzioni studiate appositamente per ricercare il binomio tra comfort e durata. A livello estetico, la scelta dipende dallo stile a cui vogliamo dar vita. A livello invece di durabilità, il materiale che, tra tutti, è quello più in grado di garantire il giusto rapporto tra qualità e durata nel tempo è il legno. Solido e confortevole, è anche facile da pulire.

In generale, vanno comunque sempre preferiti i materiali in grado di resistere alle intemperie. Gli arredi per esterni sono infatti spesso sottoposti a frequenti sollecitazioni atmosferiche.

Arredo giardino: illuminazione

Un buon sistema di illuminazione deve rispondere prima di tutto a criteri funzionali.

In genere, si installano dei lampioni disseminati lungo tutta l’area, scegliendo quelli più alti per le zone perimetrali e quelli più bassi per zone da valorizzare.

Oltre a ciò, è possibile poi aggiungere dei piccoli faretti elettrici o ad energia solare per delimitare un vialetto o altre zone da mettere in evidenza per creare un’atmosfera romantica e suggestiva specie nelle serate estive.

Arredo giardino: cucina esterna

Per chi ama godersi il giardino anche per un pranzo o una cena in compagnia, non può mancare una comoda cucina da esterno o, più semplicemente, un barbecue, il protagonista indiscusso dei party all’aperto.

L’opzione della cucina da esterno è ideale per chi ha molto spazio a disposizione. Le possibilità sono molte: si spazia dalla cucina in muratura su un lato della casa o una progettata su misura o acquistata tra le tante che si trovano in commercio.

Arredo giardino: piscina

Chi ha spazio a sufficienza può pensare a progettare una piscina, per farsi bagni rinfrescanti in tutta privacy in ogni momento della giornata. Dalla piscina interrata a quella seminterrata, ci sono varie tipologie tra cui poter scegliere, ognuna con i suoi pro e contro e, ovviamente, costi differenti.

Arredo giardino piccolo

Anche se si ha poco spazio a disposizione, non c’è bisogno di rinunciare ad arredare il nostro giardino. L’importante è saper gestire bene gli spazi facendo un’ottima progettazione e seguendo i consigli che stiamo per dare.

Anzitutto, in presenza di uno spazio ristretto, non bisogna esagerare con le quantità di mobili, luci oggetti… Il rischio, infatti, è quello di ritrovarsi in una sorta di confuso e caotico bazar.

Per la “zona convivialità”, optare per tavolo e sedie pieghevoli.
Per quanto invece riguarda l’area relax, si può giocare con piante e vasi da giardino per dividere gli ambienti e offrire la giusta privacy ad alcune zone.

Per chi ama il verde, puntare sul prato e/o sulle aiuole pensili. Si tratta di un tipo di verde che si sviluppa in senso verticale. In questo caso, via libera quindi a piante rampicanti e splendide aiuole che pendono da balconi o recinzioni.

Infine, pur non avendo uno spazio enorme, non c’è per forza bisogno di rinunciare ad una bella piscina. Si può infatti optare per piccole vasche tonde con idromassaggio, magari circondate dal pavimento in legno e illuminate da sfere luminose.

Altri consigli per arredare il giardino

Sempre in tema giardino, eccovi alcuni dei nostri suggerimenti:

• Rubinetti da giardino in ottone
• Speciale Barbecue
• Sedie da giardino: i modelli delle migliori marche di sedie da esterno
• Ombrelloni da giardino
• Chaise longue da giardino
• Mobili da giardino
• Panchine da giardino
• Pompeiane in legno
• Sdraio da giardino
• Fontana da giardino o da terrazzo
• Piscine interrate
• Tavoli da giardino
• Vasi da giardino
• Tovaglie cerate per giardino e terrazzo
• Come costruire un laghetto da giardino