Colori

Colori primari, quali sono e come abbinarli in arredamento

Scoprite quali sono i colori primari e le principali nozioni di teoria dei colori

I colori primari sono le tonalità utilizzate per creare tutti gli altri colori percepibili dall’occhio umano.

colori primari

Una conoscenza delle loro principali caratteristiche e della teoria dei colori è fondamentale per arredare al meglio la vostra casa e per riuscire a creare abbinamenti che ne valorizzino l’atmosfera e il suo arredamento.

Una scelta ragionata dei colori da utilizzare per l’arredamento di ogni stanza è, infatti, fondamentale per definire non solo l’aspetto estetico ma anche le emozioni che suscitano in chi le abita.

Scoprite, allora, tutto sulla teoria dei colori e tanti suggerimenti su come creare stanze caratterizzate da un piacevole equilibrio cromatico.

Colori primari, quali sono

I primari sono delle tonalità che non possono essere create mescolando altri colori.
Questi colori però con l’aggiunta del bianco e nero consentono di creare tutte le altre tonalità.

Sono rosso magenta, blu ciano e giallo.

colori primari

Magenta

Il rosso magenta è stato creato in maniera sintetica per la prima volta in Francia nel 1859 e mutua il suo nome dalla sanguinosa battaglia di Magenta che ha portato alla liberazione di Milano dagli austriaci ponendo le basi per l’unificazione d’Italia.

Colori primari: magenta
Colori primari: il magenta

Questo colore ha molteplici valenze simboliche positive e negative. Il magenta simboleggia la passione, la forza, l’energia e il calore ma anche aggressività, rabbia, lotta e nella segnaletica internazionale indica il pericolo.

Il rosso magenta fa parte della classe dei colori caldi ed è perfetto per essere utilizzato in ambienti conviviali come il living, la cucina o la taverna mentre è poco adatto a stanze deputate al riposo o al relax come camere da letto e bagno.

Il colore complementare del rosso magenta è il verde, infatti, il loro abbinamento crea un contrasto visivo dal forte impatto ma comunque piacevole.

Colori analoghi al rosso magenta sono: rosso-arancione, rosso – viola, arancione e viola.

Rosso magenta codice RGB

Nel modello di colori RGB (Red-Green-Blue) il rosso magenta è indicato con il codice 255, 0, 255.

Rosso magenta codice Hex

Nel sistema di colori esadecimale il rosso magenta è indicato con il codice hex #ff00ff.

Blue ciano

Il blu ciano o ciano è un colore primario il cui pigmento è rarissimo e disponibile solo in alcune pietre preziose come il turchese, l’azzurite e il lapislazzulo. Durante il Medioevo, questo colore costava, addirittura, più dell’oro.

Il blu, colore del mare e del cielo, evoca pace, tranquillità e serenità e per questa ragione viene ampiamente utilizzato come tonalità principale di camere da letto e bagni.

Il ciano è un colore freddo e il suo complementare è l’arancio, mentre suoi colori analoghi sono blu-viola, blu-verde, viola e verde.

Blu ciano codice RGB

La tonalità ciano di blu è individuata nel sistema di colori RGB con 0; 255; 255

Blu ciano codice Hex

Il blu ciano viene indicato nel sistema esadecimale con il codice #00FFFF

Giallo

Il giallo è il colore della luce del sole e dell’oro, è una tonalità energica, positiva, allegra e calda.

Il colore complementare del giallo è il viola con cui crea un raffinato abbinamento, mentre i suoi colori analoghi sono il giallo-verde, il giallo-arancione, il verde e l’arancione.

Colori primari: il giallo

Il giallo è un colore che può essere utilizzato in soggiorno, in cucina, in bagno o nello studio e contribuisce a rendere ogni spazio più ampio e, soprattutto, luminoso.

Giallo codice RGB

Nel sistema RGB si identifica il giallo con il codice 255, 255, 0

Giallo codice Hex#

Il codice hex o esadecimale del giallo è: #ffff00

Il cerchio cromatico di Itten

Johannes Itten era un pittore e designer svizzero esponente dell’importante movimento del Bauhaus sviluppatosi nei primi anni del Novecento in Germania con lo scopo di unire estetica e funzionalità.

A Ittens si deve la prima classificazione dei colori sulla base del loro aspetto estetico e comunicativo e la conseguente creazione del cerchio cromatico, uno strumento che consente di visualizzare in maniera immediata e semplice i colori primari, secondari e terziari.

Il cerchio cromatico rappresenta uno strumento fondamentale per studiare e definire possibili abbinamenti di colore e allo stesso tempo la sua consultazione è immediata e semplice per chiunque.

Colori secondari

I colori secondari sono tonalità ottenute mescolando due colori primari in uguale quantità.

I colori secondari sono:

  • arancione, unione di giallo e rosso
  • verde, unione di giallo e blu
  • viola, unione di rosso e blu

Colori terziari

I colori terziari si creano mischiando diverse quantità di colori primari.

Sono, ad esempio, colori terziari:

  • marrone, unione di giallo, rosso e blu
  • viola bluastro, unione di rosso e 2 parti di blu
  • arancione scuro, unione di giallo e 2 parti di rosso

Colori complementari

I colori complementari sono coppie di colore che si trovano all’opposto della ruota cromatica.
Questo coppie di colore sono costitute da un colore primario e uno secondario e accostati creano un enorme contrasto.

Giallo e viola, rosso e verde, blu e arancione sono colori complementari.

Colori analoghi

I colori analoghi sono, invece, quelli che si trovano vicino nel cerchio cromatico e quindi hanno un colore in comune. L’abbinamento di questi colori origina sempre ottimi risultati.

Colori caldi e colori freddi

I colori possono essere suddivisi in colori caldi e freddi a seconda della sensazione che provocano.

I colori caldi sono quelli che ricordano la luce del sole e tra questi vi sono rosso, giallo e arancione mentre i colori freddi ricordano il cielo e mare e sono blu, verde e viola.

La regola 60-30-10

Una delle più antiche ma sempre valide regole dell’interior design per quanto riguarda la scelta dei colori di un ambiente è quella del 60-30-10.

Secondo questa regola il numero di colori ottimale da utilizzare per l’arredamento di una stanza è 3.

Questi 3 colori devono essere usati nelle seguenti proporzioni:

  • 60% colore primario
  • 30% colore secondario
  • 10% colore accento

Ad esempio, in camera da letto scelto il colore dominante questo andrà usato per pareti, pavimenti e la maggior parte dei mobili, il colore secondario che in genere è in contrasto va utilizzato per tende, tappeti e biancheria da letto. Il colore accento dovrà essere utilizzato solo per alcuni dettagli.

Abbinamenti di colore sempre vincenti

In base alla regola del 60-30-10 seguono alcuni abbinamenti di colore reputati sempre vincenti:

  1. Colore dominante: Blu scuro
    Colore secondario: marrone e colore accento: crema o bianco
  2. Colore dominante: verde
    Colore secondario: blu e colore accento: giallo
  3. Colore dominante: giallo
    Colore secondario: verde e colore accento: bianco

Tutto sui colori e gli arredi

Eccovi altri consigli per la scelta del colore delle pareti della vostra casa o dei mobili stessi:

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