Come arredare casa dopo il trasloco: consigli utili
Ecco la nostra guida su come arredare casa dopo il trasloco e nel migliore dei modi, evitando gli inconvenienti e riducendo lo stress. Tutti i nostri consigli pratici e tanti piccoli trucchi in un dossier speciale.
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Il trasloco è un grande cambiamento. Spesso segna un momento di transizione, per andare a vivere da soli, per formare una coppia o creare una famiglia.
Per molti è una delle tre maggiori fonti di stress. Perché bisogna pensare a tutto, organizzarsi, farsi aiutare, preoccuparsi di cosa imballare e cosa lasciare e ci sono anche tante incombenze amministrative.
I professionisti del trasloco
Per il trasporto, considera l’idea di farti aiutare da una ditta di professionisti, in modo da terminare il tutto in maniera rapida e senza stress. Se invece preferite affidarvi ad un professionista, prendete informazioni su di lui da chi ne ha già usufruito, prima di consultare alla cieca siti dedicati, che potrebbero riservarvi brutte sorprese, e non puntate tutto solo sul fattore-prezzo.
Prima di pagare il conto, dovete controllare che tutto sia incluso!
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Su che cosa concentrarsi per arredare casa dopo il trasloco
Questo è anche il momento – o la scusa – ideale per rivedere tutto o parte dell’arredamento. Nel caso decidiate di lasciare le cose come sono, gli elementi a cui prestare maggior attenzione sono: la solidità del tetto e delle fondamenta, lo stato di conservazione delle pareti, e dell’impianto elettrico ed idraulico.
Cercate anche di far arrivare tutti gli elementi nuovi che devono essere montati, come la cucina oppure i sanitari, prima di trasferire gli oggetti personali e i mobili che già avete. In questo modo eviterete una confusione ulteriore.
Cercate di organizzare tutti i lavori di ristrutturazione, in modo che siano terminati prima dell’ingresso nella nuova casa.
Appena entrati
Una volta nella nuova casa, tenete a portata di mano, magari in scatole riconoscibili l’essenziale per i primi giorni: lenzuola e asciugamani, pigiami, sapone e carta igienica, qualcosa da mangiare e l’occorrente per pulire e sistemare gli scatoloni (guanti, qualche straccio, forbici). Non dimenticare il caricabatterie per il cellulare e i documenti più importanti.
Se avete dei bambini, includete anche tutto quello che possa essere utile per loro, a seconda dell’età: pannolini, un cambio o la luce notturna. Soprattutto tenete sempre con voi un paio dei giocattoli preferiti.
Pensate anche agli eventuali animali da compagnia. Meglio non coinvolgerli il giorno del trasloco, per cui è bene pensare in anticipo a chi potrebbe ospitarli e preferire chi già li conosce.
Fare una scelta tra gli effetti personali
Il trasloco è l’occasione perfetta per selezionare cosa vale la pena tenere tra ciò che custodite in casa. Nel corso del tempo si tende ad accumulare così tanti oggetti di tutti i tipi, che alla fine se ne viene travolti e la maggior parte sono solo un ingombro.
Cosa buttare
Per quanto riguarda, invece, l’arredamento, il trasloco è un’occasione per decidere che cosa tenere e che cosa, invece, non fa più per voi.
Di solito parte dei mobili sono già presenti nella casa in vi trasferite, altri li avrete già dalla precedente abitazione, ma sarà comunque necessario integrare con nuovi acquisti.
Cosa acquistare nuovo
Arredare casa dopo il trasloco vuol dire anche definire il proprio stile. Partite definendo la palette di colori, per stabilirla fatevi ispirare da foto oppure da un oggetto che vi trasmette sensazioni positive, che diventerà il pezzo principale della stanza. In questo modo avrete definito una base e potrete giocare con i colori complementari soprattutto per i tessuti e gli altri elementi.
Anche se sapete già quali sono i colori preferiti, provate diverse combinazioni per vedere quale si adatterà di più all’ambiente o convincerà di più.
Prima di procedere con acquisti decisivi, vivete la casa e datevi tempo per capire come vi trovate negli ambienti e che cosa manca. Potrete anche accorgerti che qualche mobile non funziona, non è comodo nella nuova casa, oppure non fa più parte del vostro stile. In questo caso potete sempre rivendere gli elementi che non vi convincono ed investire in altri che meglio vi rappresentano.