Qual’è l’altezza giusta per appendere i quadri alle pareti?

Come trovare la giusta altezza per appendere i quadri: l’arte di appenderli alle pareti può trasformare completamente l’aspetto e l’atmosfera di una stanza. Tuttavia, soprattutto la prima volta che si prova molti si bloccano e si trovano di fronte a diversi interrogativi: a quale altezza vanno appesi i quadri? Come evitare di danneggiare le pareti? Quali strumenti utilizzare?

Altezza per appendere i quadri: i valori ideali

La regola generale è di posizionare il centro del quadro a circa 160 cm da terra, che corrisponde all’altezza media degli occhi di una persona in piedi.

Tuttavia, questa regola può variare in base alle dimensioni del quadro e all’arredamento circostante. Per quadri più grandi, può essere necessario abbassare leggermente il centro, mentre per quelli più piccoli, può essere alzato. L’obiettivo è creare un equilibrio visivo nella stanza.

Come raggruppare i quadri

Quando si appendono più quadri insieme, è importante considerare la disposizione e la distanza tra di essi.

Una regola generale è mantenere una distanza di 5-10 cm tra i quadri, creando un raggruppamento coeso.

Per un effetto più dinamico, si possono utilizzare quadri di diverse dimensioni e forme, mantenendo sempre un equilibrio visivo. Ricordate di considerare i colori e i temi dei quadri per creare un insieme armonioso.

Come appendere i quadri senza danneggiare le pareti

Per evitare danni alle pareti, è fondamentale utilizzare i giusti strumenti e tecniche di fissaggio. Per quadri leggeri, si possono utilizzare ganci adesivi removibili, che non richiedono fori nella parete.

Per quelli più pesanti, potete utilizzare tasselli e viti adatti al tipo di parete (cartongesso, mattoni, ecc.).

Assicuratevi di utilizzare un metro a bolla per garantire che il quadro sia perfettamente dritto.

Cosa vi serve

Per appendere i quadri in modo professionale, è utile avere a portata di mano alcuni strumenti:

• Metro a bolla
• Matita per segnare la posizione dei fori
• Trapano elettrico per praticare i fori (se necessario)
• Tasselli e viti adatti al tipo di parete
• Filo o cavo di acciaio per quadri pesanti
• Ganci e chiodi per quadri leggeri

Come appenderli su pareti inclinate o irregolari?

E se la parete non fosse del tutto liscia? ecco alcuni consigli.

Per assicurarvi che il quadro sia dritto, anche su una parete inclinata, utilizzate un metro a bolla. Posizionate il metro sulla cornice del quadro e regolatelo fino a quando la bolla è centrata, indicando che il quadro è in piano.

Su pareti irregolari, i ganci adesivi potrebbero non aderire correttamente. Optate per tasselli e viti adatti al tipo di parete (cartongesso, mattoni, ecc.) per garantire una presa solida.

Se la parete fosse molto irregolare, utilizzate distanziatori dietro il quadro per mantenerlo in posizione verticale. I distanziatori possono essere piccoli cunei di legno o plastica posizionati tra il quadro e la parete.

Per quadri pesanti su pareti inclinate meglio utilizzare un sistema di fissaggio più robusto, come un cavo di acciaio o una barra di sospensione. Assicuratevi che il sistema sia fissato saldamente alla parete e che sia in grado di sostenere il peso del quadro.

Dopo aver appeso il quadro, allontanatevi e osservatelo da diverse angolazioni. Se necessario, regolate leggermente la posizione del quadro per compensare l’inclinazione della parete e ottenere un aspetto dritto.

Ricordate di considerare le dimensioni, il raggruppamento e l’equilibrio visivo dei quadri, e di utilizzare sempre gli strumenti adatti per evitare danni alle pareti.

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